ALGHERO – La relazione con Alghero e con il Dipartimento di Architettura si rafforza, per una più efficace integrazione con il tessuto sociale ed economico del territorio. Oggi nell’incontro a Porta Terra, il Sindaco Mario Conoci ha fatto i migliori auguri al nuovo Rettore dell’Università di Sassari, Prof. Gavino Mariotti, per il mandato iniziato il 10 dicembre.
Nell’incontro di stamattina al quale ha partecipato il prorettore vicario Prof. Andrea Piana, Prof. Mariotti ha messo in evidenza il senso di vicinanza alla comunità con cui intende improntare relazioni istituzionali e sociali, elementi che alimentano ancor di più la crescita della sinergia con la città di Alghero. “Il nuovo corso dei rapporti con l’Università è uno degli elementi che l’Amministrazione intende mettere a frutto per definire strategie di sviluppo con un orizzonte che deve toccare il turismo, i trasporti, i temi della sostenibilità ambientale, la programmazione. Gavino Mariotti saprà certamente valorizzare il rapporto positivo instaurato tra città e Università collaborando con l’Amministrazione”, ha commentato il Sindaco Mario Conoci. Voluto dal Sindaco di Alghero a far parte del dell’Unità Tecnica Operativa, l’organismo di supporto alle azioni di contrasto alla crisi economica determinata dalla pandemia e di rilancio delle attività produttive del territorio, Mariotti ha assicurato piena disponibilità ad approfondire spazi di collaborazione sempre maggiori.
La Facoltà di Architettura di Alghero è uno dei punti sui quali nell’immediato l’Università di Sassari punterà con maggiore impegno: con il Sindaco Mario Conoci, il Rettore ha affrontando i temi del diritto allo studio, della facilitazione di acceso all’Università degli studenti e di una integrazione sempre più ampia col tessuto socio economico della città. “Voglio ringraziare il Rettore, ma anche l’amico, per la sensibilità e per la grande apertura dimostrata sui temi della formazione e della programmazione – ha sottolineato Mario Conoci, legato da amicizia personale al nuovo Rettore – “Alla nostra città – aggiunge – servono aperture verso il territorio e integrazione con le più importanti istituzioni, e l’Università certamente un elemento centrale di questo progetto”.