ALGHERO – Quello che sta accadendo da tempo ad Alghero a livello politico e sociale è più vicino a Marte che alla Terra.Uno statement che viene ripetuto da tutti, in particolare da coloro che ne sono protagonisti. E questo non può che aggravare, se ce ne fosse bisogno, l’inquadramento verso il negativo di tale periodo che, parla il calendario, è oramai ai titoli di coda. Ultimo passaggio che lascia perplessi riguarda le dimissioni dell’assessore Tanchis. “Non ci sono più le condizioni politiche e personale per per andare avanti”, ha detto. Ma non, solo, da delegato uscente della Giunta Bruno ma pure da coordinatore dei Partito dei Sardi. Nonostante questo, ecco la sorpresa (che poi tanto non lo è, visti appunto questi 4 anni e mezzo) che giunge dalle parole di Mario Bruno: “ho parlato con le due consigliere del Partito dei Sardi, Marina Millanta e Elisabetta Boglioli e mi hanno garantito fiducia”.
Se non fossimo ad Alghero, nel 2018, stenteremmo a crederci. Ma, difatto, una consigliera che afferma di non avere lasciato il Pds di Paolo Manichedda ma di aver preso le distanze dal gruppo consiliare di Alghero e dalla comunità Pds di Alghero per divergenze con il suo segretario. Rimango nel PDS nel coordinamento del nord-ovest (e comunque con un certo malumore pare per non aver ottenuto la delega allo Sport e l’altra che invece è ancora nello stesso partito, mentre il coordinatore cittadino lascia la Giunta e dichiara di non esserci più condizioni “politiche e personali” per andare avanti, le due sue ramificazioni consiliari avrebbero detto di andare per un’altra strada. Allora, delle due l’una: o Tanchis non ha più voce in capitolo in seno alle due consigliere (ed è stato praticamente sfiduciato) oppure le sirene di Porta Terra, ancora una volta, seppure per molto poco, hanno fatto breccia nelle orecchie delle due rappresentanti.
Certo, poco, molto poco cambia. Infatti, a parte il responso giudiziario del 18 dicembre, oramai il mandato è finito. Però, fa specie, che, neanche in tale occasione, nonostante delle evidenti fratture per non dire altro e soprattutto il diffuso malumore e proteste di quasi tutte le categorie cittadine, ci siano persone, ancora disponibili a mantenere il quadro governativo attuale rischiando addirittura (come pare) di essere escluse dal partito di appartenenza che, fino a prova contraria, è guidato dal coordinatore, in questo caso proprio l’assessore uscente Tanchis. Altro che laboratorio politico, Alghero è su Marte, anche se calendario alla mano, ancora per molto poco.
Nella foto il congresso del Pds col coordinatore cittadino Tanchis
S.I.