ALGHERO – Come sempre, appena stanno per arrivare in Consiglio Comunale dei provvedimenti “sostanziosi” la maggioranza traballa. E’ una questione numerica, c’è poco fare: 13 contro 12. Dunque, come accaduto qualche volta in questi mesi, o arriva un soccorso esterno dalle opposizioni (discutibile e a volte poco comprensibile) oppure bruniani, Udc e sinistra rischiano di non avere il numero legale e addirittura di andare sotto sui vari provvedimenti.
Medesimo discorso di oggi. In Aula arriverà, tra le varie cose, anche la variazione al Bilancio relativa al mutuo contratto in compartecipazione per il manto erboso del centro sportivo presso il Campo Pino Cuccureddu di Maria Pia. Una questione che ha già sollevato alcune polemiche, ma che, come scritto anche su Algheronews [Leggi], nasce diversi anni addietro e con l’attuale amministrazione ha trovato il via libera definitivo. Al netto, però, del progetto imprenditoriale ideato e portato avanti dall’Alghero Calcio, sicuramente di valore e da sostenere, c’è sul tavolo il problema politico in seno alle compagine governativa.
Per questo, a quanto pare, ieri sera il sindaco ha convocato la maggioranza (riunione che avrebbe registrato alcune defezioni). Sembra per chiedere, col voto di oggi sui provvedimenti in agenda, una sorta di fiducia. Ovvero: se non siamo in 13, potrei dimettermi. Un’eventualità, però, che pare non così realistica. Dunque ciò sarebbe utile più per serrare le fila e richiamare tutti per evitare rischi che però, sempre secondo alcune voci, potrebbero essere scongiurati nuovamente da un soccorso esterno. Ma quest’ultima ipotesi, vista anche la data imminente del referendum e altre scadenze elettorali dietro l’angolo (nazionale sicuro e locale non lontanissima), appare difficilmente realizzabile. Resta il fatto cruciale e fondamentale dei numeri. In politica con un solo consigliere di vantaggio non si può governare o meglio si può solo navigare a vista. Ma gli iceberg sono sempre tanti.
Nella foto Mario Bruno
S.I.