ALGHERO – “La condizione di questo Consiglio Comunale riflette la decadenza della città di Alghero”. Maurizio Pirisi, consigliere comunale di opposizione, durante l’ultima seduta, ha fatto questo paragone in un suo accorato intervento dove ha criticato a 360° gradi l’amministrazione Bruno. Al netto degli attacchi politici e delle, ovvie, divergenze di vedute viste le opposte posizioni in aula, Pirisi bene ha fatto a puntare il dito contro la pessima condizione in cui si trova la massima assise cittadina.
E, anche in questo caso, la denuncia non riguarda solamente il percorso dei lavori dell’assemblea dove vengono discusse mozioni dopo due anni e ci sono ancora documenti oramai vecchi che compongono una lista che arriva a 40 punti circa ancora da affrontare, ma la critica di Pirisi è stata finalizzata principalmente alla decadenza strutturale delle stanze dentro Palazzo Civico. Le infiltrazioni d’acqua che stanno rovinando le pareti e diverse mura interne con grosse macchie di umido e muffa e i calcinacci pronti a staccarsi. Sia dentro l’aula che nei corridoi. Niente, in apparenza, di pericoloso, ma sicuramente dal pessimo impatto estetico.
A questo si aggiunge il mal funzionamento cronico dell’impianto audio. Ovviamente siamo davanti a problemi che si protraggono da tempo ma, anche in questo caso, oggi tutto si sta acuendo visto un mancato intervento almeno minimo di riqualificazione. Il presidente del Consiglio Matteo Tedde, a margine dei lavori, ha comunicato che sarebbero stati reperiti 5mila euro per microfoni e impianto audio. Ma resta l’urgenza della sistemazione decadente delle opere murarie. Vedere Palazzo Civico ridotto in queste condizioni, ovvero il luogo più importante del Comune di Alghero, è piuttosto simbolico.
Nelle foto la condizione del Consiglio Comunale di Alghero
S.I.