Consiglio: due sedute, solito refrain

ALGHERO – Oggi e domani (mercoledi e giovedi dalle 18.30) ritorna il Consiglio Comunale. La situazione non è cambiata: restano sempre risicati i numeri (ufficiali) a disposizione del Sindaco, anche se, volta per volta, si riesce in un modo o nell’altro, compreso l’utilizzo della “seconda convocazione”, ad andare avanti. Certo, in talune occasioni, anche quello che è stato definito un “escamotage” poteva non funzionare se tutta l’opposizione si fosse presentata in Aula, ma, per diversi motivi, non è accaduto. Per questo, anche oggi, nonostante tale precaria condizione i lavori dovrebbero proseguire senza grossi scossoni. D’altra parte, proprio per prevenire probabili problemi, la convocazione delle due sedute è stata fatta in maniera separata.

In discussione i verbali delle sedute precedenti, il regolamento per la cessioni delle aree per l’edilizia residenziale pubblica, approvazione Piano Strategico della Città, approvazione proposta progettuale per riqualificazione della Petraia e poi alcune mozioni tra cui quella sul traffico dell’Ncd riguardante i parcheggi da realizzare in Piazza delle Mercede. Progetto che risale alle Giunte Tedde che, se attuato, avrebbe in parte già risolto il problema dei posti auto nel centro cittadino.

Domani seduta con temi più sostanziosi. Dal Programma Triennale dei Lavori Pubblici fino al Piano di Alienazione degli Immobili Pubblici passando per l’adeguamento delle tariffe di tutti i tributi comunali fino allo schema del Dup e Bilancio di Previsione. Anche in questo caso, scelta piuttosto inedita quella di inserire all’ultimo posto un punto così importante come il documento finanziario. Decisioni non casuali e sempre legate anche alla condizione precaria della maggioranza appesa al filo di alcune determinanti presenze nell’Aula di via Columbano.

Nella foto Consiglio Comunale

S.I.