ALGHERO – Come è stato riferito più volte, nel momento in cui la palla passa al Consiglio Comunale, luogo deputato per la discussione e votazione delle tematiche che riguardano la città, emergono le crepe della maggioranza. Oggi ancora una conferma di questo aspetto. Forse una delle più profonde. Questa mattina era stata convocata una seduta fiume con diversi cruciali punti all’ordine del giorno tra cui il Dup (documento finanziario) il regolamento per la tasse locali e soprattutto la ratifica dei verbali del Consiglio. Un passaggio formale di estrema importanza per convalidare quanto deciso nell’assise di via Columbano e che è stato sottoposto al voto seduta per seduta per richiesta delle minoranze.
E su questo passaggio la maggioranza è andata sotto. Questa volta senza la giustificazione di problemi legati a fatti personali o impegni fuori sede, ma proprio per una scelta chiara ed evidente di un consigliere. E nemmeno uno qualunque, ma il presidente della commissione urbanistica e leader del gruppo “Democratici per Alghero” Vittorio Curedda. Al momento della votazione del verbale della seduta del 13 gennaio in cui era stata votata (dai soli voti della maggioranza) la delibera sull’interpretazione autentica del Prg (ovvero la separazione dei lotti e il via libera agli interventi sulla parte alta di Calabona), Curedda, come fatto anche dalle opposizioni, ha lasciato l’aula. La maggioranza era già insufficiente per l’assenza della Marino. Dunque tale decisione ha chiaramente dei risvolti politici e palesa, ancora una volta, che, oltre l’ordinario, sui grandi temi (tra cui quelli urbanistici), la compagine bruniana non ha i numeri.
Vista l’assenza, già dal principio del numero legale da parte della maggioranza, le opposizioni hanno garantito la discussione solo del provvedimento riguardante la “definizione agevolata delle entrate comunali”, proposto da Forza Italia, e poi, come da accordi, hanno fatto terminare il Consiglio. Tutto rinviato alla prossima seduta, problemi della maggioranza di centrosinistra compresi.
Nella foto il Consiglio Comunale di Alghero
S.I.