Consorzio Turismo, nuova vita |video

ALGHERO – Non è un caso, o comunque non dovrebbe esserlo, che la guida del principale organismo di rappresentanza dei privati in ambito turistico sia passata da un proprietà di hotel (Stefano Visconti che ha ottenuto buoni risultati) ad una presidenza che fa capo all’extra-alberghiero. In questi anni, con i drastici e, visto per come si era organizzato il territorio, anche drammatici tagli dei voli low-cost, in particolare Ryanair, il comparto alberghiero ha comunque registrato delle buone annate con anche dei picchi di introiti dei mesi di alta stagione. Discorso opposto per la restante parte dell’economia connessa al settore ricettivo e in particolare b&b e case vacanze che, nell’arco di un decennio, sono spuntati come funghi attratte dalla notevole richiesta di alloggi da parte del classico turista del vettore irlandese.

Un modello che, volenti o nolenti, ha prodotto dei frutti a macchia d’olio e dopo l’era dorata della Riviera del Corallo era riuscito a incanalare le economie prodotte da questo settore. Ciò anche in connessione con una forte proposta da parte delle attività, soprattutto un ambito musicale, e anche della ristorazione oltre che con la presenza di format vincenti creati grazie al binomio pubblico-privato in particolare da associazioni locali e la Fondazione Meta/Alghero.

Per diversi motivi, a partire dalla scelte della Sogeaal e poi anche della Regione e pure del Comune, quel periodo è andato a scemare. Ciò ha creato un grave contraccolpo all’economia cittadina e in primis a quel del turismo che, però come detto in altri settori è riuscita a produrre importanti giri d’affari legati, ad esempio, al ritorno dei charter. Ma, ad oggi, come appunto insegnano i vertici del Consorzio Turistico Riviera del Corallo e in particolare il presidente Marco Di Gangi, il vice Elisa Fonnesu e il componente Marco Montalto, non si può fare a meno di alcun segmento, tanto meno quello della promozione classica (nelle principali fiere e mete in cui è collegato l’aeroporto di Alghero) e quella moderna via web di cui lo stesso Montalto è un esperto e sui cui si stanno studiando delle azioni legate a dei periodi ed eventi specifici.

Insomma, la nuova guida del Consorzio (presidente Marco Di Gangi insieme alla vice presidente Elisa Fonnesu e ai consiglieri Bianca e Roma Bradi, Elena Carboni, Romina Pischedda, Sandro Delias, Francesco Mortello e Marco Montalto,) pare partire con la marcia giusta e imboccando la rotta migliore per provare, al più presto, a riportare ad essere Alghero, in connubio ovviamente con le Istituzioni locali, regionali e perfino di oltre Tirreno, il faro del Turismo regionale. Nella giornata di ieri c’è stata la presentazione del Consorzio e margine della stessa Algheronews ha intervistato il neo-presidente Marco Di Gangi.

Nella foto i nuovi vertici del Consorzio. Nel video l’intervista col presidente Di Gangi

S.I.