ALGHERO – “Alghero è candidata anche quest’anno a diventare Città Creativa Unesco per l’Artigianato e l’Arte Popolare. Un investimento che va oltre il mare e l’estate, che rafforza la destinazione in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici, puntando sulle più autentiche e identitarie caratteristiche del territorio”. Fanno sapere dall’amministrazione da tavolo della conferenza stampa di ieri mattina negli uffici di Porta Terra alla presenza del Sindaco Bruno, assessori Piras ed Esposito, il presidente dalla Fondazione Sirena, il componente del cda del Parco Mulas e altri rappresentanti dei privati.
L’International Jazz Day del 30 aprile 2018 vedrà la città di Alghero al centro delle iniziative Unesco per la musica, per l’arte e per la creatività, all’interno di un programma che coinvolge altre dieci città italiane e vede tra i suoi principali promotori Paolo Fresu, Ambasciatore Giovani Unesco. Protagonista, oltre alla musica, il Corallo Rosso, elemento portante di un calendario culturale che trasformerà con il grande spettacolo del jazz le piazze del centro storico. Un’occasione unica nella quale dare il giusto riconoscimento all’oro rosso di Alghero che sarà protagonista del programma: L’arte nella musica e nello spettacolo, appunto.
“Un’iniziativa che parte da lontano e che passa dalla nostra candidatura dello scorso anno e dalla presenza a Parigi il 4 aprile scorso nella serata dedicata alla creatività della città di Alghero. Abbiamo costituito una rete di rapporti con le città già titolate Unesco ciò vuol dire soprattutto richiamo internazionale e poter fare turismo tutto l’anno”, ha detto il Sindaco Mario Bruno. “Nasce una sintonia di fondo per le politiche culturali con le città di Pesaro e di Fabriano – ha aggiunto – abbiamo messo insieme le risorse, sostenuti da Paolo Fresu, da Antonio Marras, testimonial straordinari che ci accompagnano in questo percorso.” Il Corallo sarà l’altro protagonista delle due giornate, con i commercianti che animeranno un tour tra le botteghe, gli artigiani che apriranno al pubblico i loro laboratori, gli stand nelle torri, arredi urbani realizzati anche grazie all’opera degli studenti del locale liceo artistico. “Abbiamo compiuto un percorso lungo e laborioso per riportare al centro il Corallo Rosso e la nostra tradizione artigianale – ha riferito l’Assessora alle attività produttive Ornella Piras – e oggi possiamo dire di poter contare su una rinnovata.”
Nella foto la confrenza stampa di oggi
S.I.