CAGLIARI – “A dispetto della “gassosa mediatica” di Deiana prima e di Careddu e Argiolas dopo, continua la crisi profonda dell’Aeroporto di Alghero, nonostante gli importanti flussi turistici generati dalle varie crisi nel Mediterraneo e Turchia.” Assaeroporti ha pubblicato oggi il suo report ufficiale sui dati di traffico di tutto il 2017. I dati sono ancora una volta negativi e sono commentati dal consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde.
“Sono 1.321.676 i passeggeri del 2017, con una leggera perdita rispetto al 2016 (-1,8), ma con un -356.291 passeggeri (-21,3%) rispetto al medesimo periodo del 2015, anno precedente l’abbandono di Ryanair per il mancato varo del piano di incentivi al low cost da parte della Giunta Pigliaru. Piano che all’epoca in cui la Regione era unica proprietaria della società di gestione era ammissibile secondo gli orientamenti della Commissione europea. E, purtroppo, con un – 221.605 (-40,5%) stranieri. Mentre il traffico delle infrastrutture di Cagliari e Olbia cresce costantemente, facendo segnare rispettivamente rispetto al 2016 + 8,5 e + 12,1, i dati dell’aeroporto di Alghero continuano ad essere sconfortanti. Nel frattempo il centrosinistra della Provincia e i sindaci di Alghero e Sassari fingono di non accorgersi di questa deriva desertificante. E la classe dirigente del territorio -commenta l’ex sindaco di Alghero- continua a reagire in modo tiepido, anestetizzata da annunci e promesse elettorali. Prosegue una triste deriva che ha provocato perdita di personale, cassa integrazione e la crisi di una importante area geografica sarda.
“Questa picchiata dell’aeroporto di Alghero -sottolinea il consigliere regionale di FI- si inserisce nel quadro fallimentare complessivo delle politiche regionali dei trasporti. A partire dal blocco della continuità territoriale sulle rotte minori, per arrivare al mancato varo del Piano di incentivi che ha fatto scappare Ryanair, fino ad arrivare al fallimento di luglio del bando sulla continuità territoriale da Cagliari per Roma e Milano e alla bocciatura di ottobre decretata da Bruxelles di quelli da Olbia e Alghero per Roma e Milano. Per arrivare ai ritardi rupestri del bando per la destagionalizzazione del turismo da 40 milioni. Per l’ennesima volta sollecitiamo il presidente Pigliaru -chiude Tedde- ad ammettere con onestà intellettuale il fallimento delle politiche del trasporto aereo e ad aprire un tavolo con gli operatori del settore e con le opposizioni per progettare il futuro dei collegamenti da e per la Sardegna.”
Nella foto l’onorevole Tedde in un incontro sull’aeroporto del 2016
S.I.