ALGHERO – “Chi o cosa ostacola la riattivazione di chirurgia ortopedica presso l’Ospedale Marino di Alghero? Intervengano l’Assessore Nieddu e il Commissario ATS Steri a sbloccare un servizio essenziale per il territorio.” L’ex sindaco di Alghero Marco Tedde richiama l’attenzione sul fatto che il provvedimento del Direttore Sanitario dell’ATS Locci del 12 marzo, col quale è stata disposta la ripresa degli interventi di chirurgia ortopedica per i casi di urgenza-emergenza presso l’Ospedale Marino di Alghero, è stato completamente disatteso.
“Evidentemente ci sono ostacoli soggettivi o obbiettivi che gli algheresi vorrebbero conoscere –sottolinea Tedde-.” L’ex sindaco ricorda che a seguito della grande manifestazione popolare del 15 febbraio sembrava essersi avviato un percorso virtuoso, sfociato poi nella disposizione di ripresa dell’attività chirurgica urgente assunta dal Direttore Sanitario ATS, evidentemente su sollecitazione di Nieddu e Steri. “Purtroppo, dopo 2 o 3 piccoli interventi la chirurgia dell’Ospedale Marino è ritornata nell’oblio e i pazienti vengono dirottati ad Ozieri -denuncia Tedde-. Rappresentando plasticamente la prosecuzione dell’opera di smantellamento iniziata ad aprile del 2017, allorché l ‘equipe anestesiologica iniziò a non offrire assistenza dopo le ore 14 presso i reparti di ortopedia e di riabilitazione del Marino, precedentemente sempre assicurata, impedendo l’esecuzione di interventi di chirurgia protesica e non assicurando assistenza anestesiologica notturna anche a pazienti in condizioni critiche”.
“Ancora non è dato comprendere – attacca Tedde- perché in questi tre anni è stata bloccata quella attività chirurgica d’avanguardia che caratterizzava l’Ortopedia algherese, degradando la preparazione chirurgica dei medici e l’attività dei ferristi, lasciando il reparto di ortopedia praticamente privo di operatività e determinando perdita di professionalità anche negli infermieri.” Tedde si appella all’Assessore Nieddu e al Commissario Steri, affinché invertano questa pericolosa china del glorioso nosocomio algherese, disponendo l’attuazione immediata del provvedimento di ripresa dell’attività chirurgica ortopedica assunto dall’ATS su loro indicazione. “Confidiamo nella loro sensibilità e nella loro competenza per invertire questa pericolosa tendenza verso il degrado dell’Ospedale Marino ad ambulatorio –chiude Tedde-.”