SASSARI – “Pratiche e procedure per un cambiamento
possibile. Dialoghi su salute mentale e territorio”: è questo il tema
del convegno organizzato dalla Asl di Sassari che intende fare chiarezza
sui servizi che la salute mentale territoriale può mettere a
disposizione della popolazione e confrontarsi con gli altri servizi che
si occupano della gestione dei pazienti fragili, come le Forze
dell’Ordine e il Tribunale.
Il Convegno, in programma venerdì 30 giugno 2023, nella sala Convegni
della Camera di Commercio, in via Roma 74, a Sassari, “intende
effettuare una riflessione condivisa sulla gestione delle persone con
comportamenti legati prevalentemente ad abuso di sostanze e
riconducibili a psicopatia o a disturbo antisociale di personalità per
le quali sarebbe appropriato non un trattamento psichiatrico ma un
contenimento esterno della condotta”, spiega Vito La Spina, Direttore
sanitario della Asl di Sassari e organizzatore del convegno. “I manicomi
sono stati soppressi dalla Legge 180/1978 e gli ospedali psichiatrici
giudiziari dalla Legge 81/2014; le attuali strutture residenziali
psichiatriche hanno solo finalità riabilitative e non custodialistiche,
mentre le Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza hanno
liste d’attesa lunghissime. Questo comporta, sempre più spesso, una
delega ai servizi territoriali di salute mentale di funzioni
custodialistiche e di controllo e sicurezza sociale che spetterebbero ad
altri e che non di rado mettono a repentaglio l’incolumità degli
psichiatri, degli psicologi e delle équipe che li affiancano, come pure
dei pazienti psichiatrici più fragili”, aggiunge La Spina.
Durante la giornata si discuterà dell’Atto aziendale della Asl di
Sassari e dell’attenzione posta sul tema della salute mentale sul
territorio; della rilevanza giuridica delle malattie mentale;
dell’attività dell’Ufficio per le Esecuzione Penale Esterna (UEPE); e
della Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (REMS) di
Cagliari.
All’incontro è prevista la partecipazione dell’Assessore alla Sanità
Carlo Doria, del Presidente dell’Ordine dei Medici di Sassari, Nicola
Addis, del Direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi e del
Presidente della Sezione Penale del Tribunale di Sassari, Antonio Pietro
Spanu.