ALGHERO – “Prendiamo atto con soddisfazione dei dati regionali sulla differenziata che colloca la Regione Sardegna tra le più virtuose nel panorama nazionale facendo superare in anticipo i tempi fissati dalla Comunità Europea sugli obbiettivi del 2020 del 50% di differenziata attestando la Sardegna ad un attuale 52% di media”. E’ il capogruppo del Partito Democratico Mimmo Pirisi ad intervenire sull’importante tema del servizio di raccolta dei rifiuti che ha già visto Alghero subire la peggiore stagione di sempre a livello di pulizia e decoro [Leggi] e adesso vede sempre il centro catalano in ombra rispetto dai positivi regionali.
“Questo dato avrà sicuramente come primo riflesso la non più necessaria necessità di costruire un altro termovalorizzatore nell’isola (tra l’altro previsto nel Nord Sardegna) e questo gioverà sicuramente sull’ambiente circostante e sull’intera isola, quello che però e giusto evidenziare ancora una volta e che mentre in molti centri della Sardegna la percentuale e oramai costante e in forte crescita (raggiungendo punte anche del 70 e 80 % e oltre)”.
“Nella città di Alghero il livello di differenziata va molto male e risulta ancora abbondantemente sotto la media, nonostante i proclami di questa amministrazione sin dal 2014 (anno del suo insediamento) e al netto dell’impegno dei vari assessori che si sono succeduti con risultati sotto delle aspettative generali collocando il servizio agli stessi livelli degli ultimi 10 anni (l’amministrazione Tedde lasciò nel 2011 con un dato già del 42,2% mentre al 2014 siamo crollati al 30,5% e nell’anno in corso siamo intorno al 35% ndr), rimaniamo in attesa del nuovo appalto per riportare Alghero a livelli più consoni al suo blasone e a una città che specialmente in alcuni periodi dell’anno soffre di un servizio non all’altezza“.
Nella foto un cumulo di rifiuti ad Alghero
S.I.