Dimissioni Pari Opportunità: replica

ALGHERO – “Trasparenza, collegialità, operatività. Sono i fondamenti con cui la neonata Commissione Pari Opportunità del Comune di Alghero ha operato nel suo primo anno di attività”. Replica, di fatto, da parte dell’amministrazione alle dimissioni di massa dalla Commissione Pari Opportunità degli scorsi giorni [Leggi] “Riunioni a porte aperte, verbali regolarmente approvati, convocazioni, resoconti e informazioni sulle attività svolte costantemente pubblicati nell’apposita pagina dedicata sul sito istituzionale dell’Ente. Composta da 21 membri grazie alla deroga regolamentare che ha consentito l’accoglimento di tutte le domande pervenute, la Commissione, voluta con forza dalla Giunta guidata dal sindaco Mario Bruno e dal Consiglio comunale, si riunisce regolarmente dal mese di marzo 2017 con cadenza mensile, portando avanti le attività con quattro gruppi di lavoro, ciascuno con una propria referente interna: Cultura ed Eventi, Lavoro e Diritti, Salute, Violenza di genere”.

E sempre dall’amministrazione fanno sapere che “è grazie all’impegno ed alla costanza dei gruppi di lavoro se si è giunti alla definizione di un programma d’intenti costituito da numerosi progetti, alcuni dei quali già realizzati, ma molti candidati, approvati e di prossima attuazione. Fondamentale la collaborazione instaurata con il Comitato Unico di Garanzia del Comune di Alghero, l’Ufficio delle Politiche Familiari e gli altri organi di Parità provinciali, con i quali si sono affrontati tutti i temi rientranti nell’ampia sfera della conciliazione vita-lavoro, fino all’organizzazione della conferenza nazionale che ha visto ospiti la Consigliera di Parità Provinciale, dott.ssa Maria Antonietta Sale e la Consigliera di Parità Nazionale, dott.ssa Francesca Bagni Cipriani, che ha esposto gli aggiornamenti sull’evoluzione della Risoluzione Europea in materi”a.

“Importante anche l’adesione al progetto che l’Azienda Tutela della Salute della Sardegna ha presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, volto alla prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne, anche in attuazione della Convenzione di Istambul. Tra i progetti in itinere, cui la Commissione ha dato supporto e assistenza collaborando con associazioni del territorio ed enti nazionali, spiccano l’imminente apertura dei baby pit-stop in città, il progetto Allattamento al seno, l’Interruzione volontaria di gravidanza, il Progetto Endometriosi e la realizzazione del Centro Documentazione Donna”.

“Mi sento di ringraziare indistintamente tutte le componenti della Commissione che in questo primo anno di attività hanno dimostrato passione e impegno, dedicando il proprio tempo alla collettività. E’ proprio grazie al lavoro di tutte se è stato possibile elaborare progetti e proposte di sicuro impatto positivo sul territorio e i cittadini. Perché una città più giusta, che valorizza l’universo femminile col solo impegno a garantire pari opportunità tra generi, nel lavoro come nello svago, è simbolo di ricchezza sociale” sottolinea la presidente Speranza Piredda.

Nella foto l’insediamento della Commissione

S.I.