OLBIA – “Vita da Amare” è un’iniziativa sociale che giunge quest’anno all’ottava edizione e che si svolgerà per la seconda volta a Porto Rotondo grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale di Olbia e quella della Regione Lombardia. Così descrive l’evento Claudio Pedrazzini, deputato della Repubblica in Parlamento: «VITA DA aMARE è un’iniziativa sociale cresciuta anno dopo anno, sia nel numero dei partecipanti che nell’adesione di sostenitori privati e istituzioni pubbliche. Per tre giorni, decine di ragazzi con disabilità e i loro accompagnatori vengono ospitati in barca a vela per raccogliere i migliori stimoli che la vita sul mare può offrire; e chi ha la fortuna di passare un weekend a stretto contatto con loro, ne riceve in cambio emozioni impagabili.
Per l’ottava edizione, approdiamo nuovamente nella splendida cornice di Porto Rotondo, in acque che sono tra le più belle d’Italia. Possibilità offerta grazie all’entusiasmo e alla collaborazione del Sindaco Settimo Nizzi e dell’Assessore al Turismo Marco Balata. Siamo certi che la nuova edizione di VITA DA aMARE sarà ancora una volta un grande successo». «Siamo rimasti entusiasti dall’evento che si è svolto l’anno scorso e abbiamo quindi voluto ripeterlo quest’anno. – afferma il Sindaco Settimo Nizzi – Porto Rotondo è una location che calza a pennello per questa manifestazione e lo abbiamo potuto appurare dalla felicità negli occhi dei ragazzi che hanno partecipato e hanno tratto giovamento da questa esperienza. L’evento si svolgerà a fine estate, dal 21 al 23 settembre, periodo in cui la Sardegna offre ancora aria mite e colori del mare mozzafiato».
«Ringrazio Claudio Pedrazzini per questa opportunità. – prosegue il Primo Cittadino – La nostra collaborazione rende possibile la realizzazione di questo evento che ci sta particolarmente a cuore perché dedicato ad una fascia debole della popolazione e perché contribuisce a valorizzare il nostro territorio». «È una grande soddisfazione ripetere l’evento a Porto Rotondo. – conclude l’Assessore al Turismo Marco Balata – Si tratta di un’occasione unica per sensibilizzare i cittadini sul tema dell’inclusione sociale e per incentivare il turismo accessibile».
Nella foto la presentazione dell’evento sportivo e sociale
S.I.