ALGHERO – “Nonostante le mie reiterate segnalazioni, perfino con un’Interrogazione urgente che verrà discussa nel prossimo Consiglio Comunale, restano sempre più evidenti e precari i problemi dell’Ufficio dello Stato Civile, tra questi l’inadeguatezza di spazi che non sono idonei per ospitare i servizi offerti e garantire la privacy degli utenti. Oltre a queste problematiche, apprendo da diversi cittadini esasperati dalla situazione che, nella giornata di mercoledì 18 ottobre, l’ufficio in questione, non ha comunicato la chiusura degli stessi. Il mancato avviso, con la chiusura decisa dall’oggi al domani, senza, ripeto, nessun tipo di informazione, ha creato notevoli disservizi all’utenza, tra l’altro, ricordo che gli l’Ufficio di Stato Civile fino al qualche tempo fa fornivano un servizio sia la mattina sia il pomeriggio. Come Consigliere Comunale mi sono recato nell’Ufficio per accertare se fosse realmente chiuso. Dopo avere appurato che l’ufficio era chiuso, con gli operatori all’interno, ho chiesto ai dipendenti le motivazioni della chiusura, la risposta è stata che l’ufficio non era aperto al pubblico, in un giorno lavorativo e senza congruo preavviso, per ordine del dirigente. Il disagio della chiusura ha destato enormi disagi negli utenti, alcuni di questi che si trovavano in fila al di fuori dell’ufficio aspettando l’apertura, m’informavano che non era la prima volta che, senza un opportuno preavviso, gli uffici rimanevano chiusi. Ricordo a tutti che l’ufficio dello Stato Civile è un servizio dello Stato; ha come interlocutore principale la Prefettura; consiste in tutta una serie di funzioni e servizi quali redazione di atti di nascita, adozioni, cambio nome e cognome, cittadinanza, matrimonio, unioni civili, cambio sesso, separazione, divorzio, morte, ecc. che rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente fatti influenti sullo stato delle persone,fatti giuridici che costituiscono, modificano o estinguono le connesse condizioni e situazioni personali, mediante appositi atti giuridici detti appunto atti di Stato Civile. La chiusura di qualche giorno fa, non adeguatamente comunicata, ha creato grande confusione e disagio per i numerosi utenti che, spesso, sono costretti a chiedere un giorno di ferie per occuparsi del disbrigo di queste pratiche”.
Christian Mulas Consigliere Comunale UDC