Droga a Ozieri, decine di arresti

OZIERI – I Carabinieri della Compagnia di Ozieri, in collaborazione con personale dei reparti del Nucleo Cinofili di Abbasanta e del 10° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Olbia, al termine di una complessa attività di indagine durata circa 13 mesi, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, agli arresti domiciliari ed con obbligo di dimora emessa dal Tribunale di Sassari, su richiesta di quella Procura, nei confronti di 19 soggetti, residenti in Ozieri, Bultei ed Anela, ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di tentata estorsione, minaccia, detenzione e vendita di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e cocaina
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Le indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ozieri e coordinate dalla Procura della Repubblica di Sassari, hanno permesso di fare luce sulle attività criminali degli arrestati che, da Ozieri, si recavano in Bultei dove acquistavano grosse quantità di sostanza stupefacente e, dopo averla trasportata con proprie autovetture, successivamente la “tagliavano” e rivendevano ad Ozieri. L’attività investigativa si è estrinsecata attraverso una serie di appostamenti finalizzati all’individuazione delle cessioni di stupefacenti, documentati anche con fotografie e videoriprese. Col trascorrere dei mesi sono quindi stati identificati i vari spacciatori, con non poche difficoltà, anche in considerazione di un contesto ambientale ostile agli investigatori, caratterizzato da un non facile accesso alle strade interessate e dalla presenza di “vedette” in grado di dare l’allarme al passaggio delle forze di polizia.

Le investigazioni hanno appurato che il “modus operandi” degli arrestati consisteva nell’acquisto dello stupefacente da alcuni fornitori fuori città, per rivenderlo successivamente nella piazza di Ozieri ai consumatori del luogo servendosi di una fitta rete di spacciatori che venivano attivati all’arrivo della droga con messaggistica telefonica. La divisione dello stupefacente avveniva in orari notturni nei vicoli e nelle piazze del centro storico, luoghi poco frequentati, ove davano appuntamento agli acquirenti.

Con servizi di osservazione e pedinamento è stato possibile documentare i vari passaggi dell’illecito business, dall’acquisto della droga alla vendita diretta. L’attività investigativa ha permesso, inoltre, di accertare un caso di tentata estorsione poiché mediante minaccia un indagato ha compiuto atti idonei volti a costringere altro indagato a pagargli un debito accumulato inerente lo spaccio di stupefacente da lui fornito.

Le ipotesi investigative, tradotte in richiesta di misura cautelare dalla Procura della Repubblica di Sassari, sono state condivise dall’Ufficio del GIP che ha emesso il provvedimento restrittivo odierno con cui è stata disposta la custodia in carcere per Fabrizio Dessì, 36enne di Ozieri, Dario Bertulu, 37enne di Ozieri, Adriano Sanna, 19enne di Ozieri, i fratelli Giovanni Maria e Lorenzo Sini, 30enne e 22enne di Ozieri Angelo Brau, 34enne di Bultei, Giacomo Mellino, 27enne di Anela, Graziano Mellino, 49 di Bultei e Paolo Bianchina, 37enne di Ozieri. E un’altra decina di persona ha subito dei provvedimenti restrittivi come i domiciliari e l’obbligo di dimora. Nel corso delle investigazioni è stato eseguito un arresto – in flagranza di reato – , sono stati sequestrati alcuni etti di sostanza stupefacente ed identificati 35 consumatori di sostanze stupefacenti che saranno segnalati alla Prefettura di Sassari.

Nella foto i Carabinieri

S.I.