ALGHERO – “Ecco la prova del grande bluff”. Commento lapidario del consigliere comunale d’opposizione Michele Pais riguardo l’annunciato acquisto del terreno adiacente al nuraghe Palmavera. Comunicazione avvenuta a Sant’Anna con conferenza stampa del sindaco Mario Bruno, del presidente di Meta Pietro Alfonso e dell’assessore Gabriella Esposito dove si è parlato di “storica acquisizione”.
Del resto, come è parere diffuso in città, la scelta non può che essere giudicata in maniera positiva, ma ciò che è saltato agli occhi un po’ a tutti, soprattutto alle opposizioni, è il modus operandi: “un annuncio privo di copertura documentale”, questo in sintesi è stato detto. Ed è cosi che alcuni esponenti, in primis, Michele Pais hanno fatto un’accesso agli atti è, come risulta dalla foto del documento in allegato all’articolo, si evince dalla risposta del segretario generale Antonio Puledda, che nel Comune di Alghero “non risultato depositati atti relativi all’oggetto”. Risultato, invece, agli atti, anche se parrebbero protocollati il 7 ottore, dopo il consiglio comunale, i documenti della Meta in cui c’è la richiesta di acquisizione del terreno, la planimetria e un passaggio formale da parte della Fondazione finalizzato all’acquisto.
Uno scivolone per l’amministrazione che vede, ovviamente, innunmerevoli commenti negativi e critiche da parte di consiglieri e cittadini. I dubbi relativamente a questa operazioni li hanno sollevati in molti, a partire dal consiglere Emiliano Piras che ha ricordato l’articolo 18 dello statuto di Meta per cui la fondazione non potrebbe acquisire immobili previo passaggio in consiglio comunale con delibera ad hoc (del resto anche per un concertino è necessaria la delibera, figuariamci per un passaggio del genere). Entrando nel merito: i parcheggi per il nuraghe servono, eccome, certamente, come da polemica scoppiata in questi giorni, il metodo risulta almeno inedito e particolare.
Nella foto (di Marco Fiore) il consigliere Michele Pais
S.I.
Ecco il documento a firma del segretario generale Puledda:
La richiesta della Meta per l’acquisizione del terreno: