ALGHERO – “Il Governo, con il Decreto Rilancio convertito in legge a luglio scorso, ha introdotto misure urgenti per il sostegno al lavoro e all’economia, fortemente penalizzato dalla emergenza sanitaria da Covid-19, contemplando, tra gli altri obiettivi, la ripresa economica di imprese e famiglie”. Cosi i consiglieri comunali di Centrosinistra riguardo le possibilità per i cittadini contenute nell’iniziativa del Governo nazionale.
“Fra gli interventi previsti, una particolare eco ha avuto il cosiddetto Superbonus, pensato per poter agire diffusamente nel recupero e nella valorizzazione del patrimonio edilizio esistente non solo a beneficio di persone fisiche e condomini, ma anche per il patrimonio di edilizia residenziale pubblica. L’amministrazione comunale non perda questa occasione, verifichi se AREA abbia avviato progetti o eventualmente vi collabori per una puntuale ricognizione del patrimonio edilizio pubblico ricadente nel comune di Alghero al fine di pianificare interventi di recupero e manutentivi compatibili con la misura di cui alla mozione.
Riteniamo utile, inoltre, che il Sindaco e l’amministrazione comunale promuovano una campagna di informazione e di comunicazione sulla opportunità di utilizzo delle misure per gli interventi di riqualificazione energetica e allo stesso tempo sulle procedure per il rilascio in tempi celeri di eventuali autorizzazioni”.
“Siamo sicuri che dalla concertazione con Associazioni di categoria, di cittadini, collegi e ordini professionali e la Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Sassari, così come il coinvolgimento del Dipartimento di Architettura possano nascere importanti opportunità per il tessuto economico cittadino e per pensare progetti che, mettendo a valore il Superbonus con altri finanziamenti pubblici, valorizzino interi quartieri e parti di città. La misura prevista dal governo nazionale rappresenta un’importante opportunità per rilanciare l’economia del settore edile dell’intera città e di una ripresa dell’attività edile beneficerebbero anche altre categorie artigiane quali a titolo di esempio: fabbri, falegnami, elettricisti, idraulici, impiantisti e altre ancora. Un’opportunità che auspichiamo l’amministrazione comunale non si lasci scappare”.