ALGHERO – Emanata ordinanza dirigenziale a rinforzo del regolamento vigente che ordina ai titolari degli ecobox dislocati in città, entro dieci giorni dalla pubblicazione, pena la revoca dell’ autorizzazione e l’ immediata rimozione della struttura, di predisporre con costanza e tempestività la manutenzione come prevista dal regolamento comunale e la sua precisa attuazione in relazione alle linee guida di mantenimento delle strutture. Ed in particolare di provvedere: al lavaggio e disinfezione dei contenitori dei rifiuti e della superficie occupata dall’Ecobox; raccogliere i rifiuti a terra all’interno e dei rifiuti accidentalmente caduti a terra fuori durante le operazioni di conferimento dei rifiuti; di provvedere quotidianamente al lavaggio della struttura e della strada pubblica eventualmente imbrattata.
“Un atto dovuto, considerato che, nonostante la stragrande maggioranza dei titolari di ecobox ne facciano un corretto uso, altri, con totale menefreghismo, anche davanti alle innumerevoli sanzioni che grazie all’ attività di controllo settimanalmente vengono comminate, continuano ad infischiarsene generando problematiche di diversa natura” spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis. Il problema degli spazi interni per molte attività è stato superato con impegno, autorizzando la realizzazione degli ecobox esterni ai locali stessi con sacrificio di suolo pubblico. “Questa concessione – aggiunge l’Assessore – non deve significare che la città debba diventare ostaggio di strutture fatiscenti e maleodoranti”. Gli ecobox rappresentano una soluzione temporanea spesso non gradita, e dunque rispettare decoro e pulizia è ancor più fondamentale da parte dei proprietari.
“Chi non rispetta questi principi merita la revoca dell’autorizzazione, e a quel punto il problema degli spazi per lo stoccaggio dei rifiuti dovrà esser risolto utilizzando gli spazi interni degli stessi locali con esposizione esterna per il ritiro nei soli orari prestabiliti” dichiara ancora l’ Assessore Montis. “Auspico che ci sia una maggior crescita del rispetto nei confronti della città da parte di chi a qualunque titolo occupa porzioni di suolo pubblico che per propria natura appartengo a tutti, seppure in concessione”, sottolinea al riguardo il Sindaco Mario Conoci