CAGLIARI – “Purtroppo siamo stati facili profeti: non solo la nuova legge edilizia non ha prodotto risultati, ma ha concorso in modo significativo all’ulteriore affossamento del settore”. Lo afferma il consigliere regionale dei riformatori Michele Cossa commentando i dati pubblicati da Confartigianato Edilizia sull’andamento del settore. . Cosi commenta l’esponente regionale le disastrose cifre relative ad un comparto che dal Ppr del centrosinistra targato Soru fino all’attuale Giunta con anche passaggi confusi e poco incisivi in altri governi regionali è oramai arrivato alla quasi definita morte.
“Un approccio ideologico e anacronistico ha bloccato i piccoli interventi consentiti dal piano casa, senza velocizzare le pratiche e senza semplificare alcunché, gettando nella disperazione migliaia di famiglie di piccoli imprenditori e piccoli artigiani”, continua Cossa. “Non sarà certo una legge bandiera come quella sulla semplificazione – che contiene norme programmatiche di scarsa utilità – a ribaltare la situazione, ma scelte coraggiose che non criminalizzino l’attività imprenditoriale. Regole chiare, che lascino poco spazio a improvvisazione e interpretazioni di comodo. Insomma, tutto il contrario della legge edilizia vigente”, conclude Cossa.
Nella foto Cossa e altri dirigenti dei Riformatori Sardi
S.I.