ALGHERO – Il Parco di Porto Conte esprime soddisfazione per il passaggio positivo in Consiglio Comunale, dopo anche il via libera delle commissioni competenti (Ambiente e Urbanistica), rispetto al progetto di riqualificazione dell’ex-colonia penale di Porticciolo. Dopo aver ottenuto, da parte della Regione, 1milione di euro con la determinazione 80/12 del 2017 rientrante nel programma Por Fesr 2014-2020 destinato agli “Interventi per la tutela e la valorizzazione delle aree di attrazione naturale e rilevanza strategica (aree protette in ambito terrestre e marino, paesaggi tutelati) tali da consolidare e promuovere processi di sviluppo”, il Parco naturale regionale di Porto Conte ha avviato l’iter per giungere alla definizione del disegno previsto ovvero una struttura ricettiva extra-alberghiera connessa con le attività delle aree protette (terrestre e marina). Realizzato il progetto, approvato anche dalla Soprintendenza, è stato dato il via libera all’iter da parte del Cda e poi degli Enti preposti fino all’approdo in Comune, Commissioni competenti e Consiglio. Riguardo tale iter c’è da sottolineare la corretta richiesta da parte del dirigente Fois che, vista la classificazione urbanistica D (“direzionale, commerciale e socio-sanitaria) si è reso necessario il mutamento, accolto dalla massima Assise Cittadina, della destinazione d’uso in “struttura ricettiva extra-alberghiera” (classificazione B). Dunque, si è concertato con gli uffici come poter procedere a tale modifica rispetto le normative vigenti, questa possibilità l’ha offerta la legge 23 dell’85 articolo 11, comma 11, che contempla la possibilità di mutamento della destinazione d’uso come proposto alle Commissioni Comunali e poi al Consiglio Comunale con l’obiettivo di definire l’iter e addivenire al più presto all’assegnazione dei lavori e alla conclusione dell’opera che si auspica sarà entro il 2022.
L’immobile di grande rilevanza storica e pregio paesaggistico andrà a completare gli obiettivi dell’Ente Parco rispetto alla presenza di un Centro di educazione ambientale, con la promozione e vendita dei prodotti a km0 del territorio e pure con la possibilità del pernottamento vista la disponibilità in totale di 17 posti letto. “In questo modo, grazie all’operato del Parco, in sinergia con l’Amministrazione e il Consiglio Comunale, il territorio algherese e nello specifico quello dell’agro, contiguo con l’area protetta, potrà vedere riqualificato un immobile di estremo pregio, ma ancora oggi, in totale abbandono”, cosi il Presidente Tilloca e il delegato ai lavori di Casa Gioiosa Grossi.
Nella foto il direttore Mariani e il delegato ai lavori per il Parco Grossi