CAGLIARI – La Terza Sezione del Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile il ricorso per revocazione presentato dalla società ‘Prosperius in Sardegna Srl’, ultimo atto della vicenda dell’aggiudicazione dell’ex ospedale Marino di Cagliari. “Si chiude – sottolinea l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu – una lunga pagina legata alla controversia della precedente gara di concessione. Ora, di concerto con il Comune di Cagliari, la Sovintendenza e tutti gli enti preposti, con i quali non è mai venuto meno il confronto e con cui abbiamo avuto alcuni incontri preliminari, saranno avviate tutte le procedure per la nuova gara di affidamento della struttura. La valorizzazione di un bene pubblico ubicato in un luogo così sensibile e ad altissimo valore ambientale, al quale vogliamo restituire una valenza turistica esclusiva, dovrà avere la spiaggia del Poetto al centro del progetto di riqualificazione”.
“Accogliamo con soddisfazione – commenta l’assessore della Sanità Luigi Arru – il pronunciamento del Consiglio di Stato, che conferma quanto abbiamo sostenuto in questi anni: vale sempre la regola di programmazione sanitaria, secondo la quale gli interventi di realizzazione di nuovi presidi ospedalieri devono essere coerenti con i fabbisogni rilevati in ambito regionale. Merito di questa sentenza deve esser dato alla Direzione generale della Sanità, alla Direzione degli Enti Locali e all’Ufficio Legale della Regione”.
Nella foto il rudere dell’ex-Marino sul Poetto di Cagliari
S.I.