ALGHERO – – L’ex ospedale Marino di Cagliari sarà riqualificato in chiave turistico-ricettiva. Là dove alla fine degli anni Trenta, in periodo fascista, fu costruita la Colonia marina Dux, poi trasformata in struttura sanitaria, sorgerà un albergo. La decisione è stata assunta dalla Giunta con una delibera approvata martedì su proposta dell’assessore dell’Urbanistica Cristiano Erriu. Con lo stesso provvedimento è stata revocata la precedente deliberazione n. 12/10 del 28 marzo 2006, con la quale erano state approvate le direttive concernenti la gara per la concessione in uso per finalità turistiche non residenziali del compendio demaniale marittimo.
“Abbiamo voluto riconoscere – ha sottolineato l’assessore Erriu – il preminente interesse generale e la rilevanza regionale degli interventi di valorizzazione e riqualificazione che riguarderanno l’ex ospedale Marino, il retrostante ippodromo e le aree pubbliche prossime a questi due compendi, in particolare quelle retrostanti all’attuale ospedale (un tempo Hotel Golfo degli Angeli), tra loro fisicamente e funzionalmente connesse.
Un ulteriore caso, a prescindere dal tema specifico, che fa comprendere quanto le scelte dei singoli (amministratori) possano pesare sulle sorti dei territori di riferimento. Ed è ancora l’assessore regionale Cristiano Erriu che palesa la sua volontà di provare a far uscire la Sardegna dalla palude, prima con la “battaglia” per approvare la nuova legge urbanistica e poi anche con altri provvedimenti, fino all’atteso (da decenni) sblocco dell’ex-Marino di Cagliari. Finalmente quel pericoloso e inquinante rudere potrà diventare un Hotel di grande valore, vista la sua fantastica posizione, ma nel rispetto delle vigenti norme sul rispetto ambientale. Una scelta chiara e netta che andrà a modificare definitivamente una parte del litorale cagliaritano. In questo modo di andranno a creare decine e decine di posti di lavoro (diretto e indiretto).
Altrettanto non si può dire, ad esempio, di varie situazione nel Comune di Alghero: dal Palacongressi fino ai tanti immobili in abbandono nel litorale passando per l’ex-caserma dei Carabinieri e arrivando ai tanti stabili nell’agro e Fertilia. Senza dimenticare proprio l’attuale Ospedale Marino che, vista la necessità di fare cassa per il Nuovo Ospedale che (per scelta delle Giunte Tedde tramite variante urbanistica) dovrebbe nascere a pochi passi dall’attuale Civile (zona Taulera), potrebbe essere ceduto per realizzare una grande struttura ricettiva. In quel caso i privati individuati tramite bando potrebbero erogare sostanziose somme per far fare un salto di qualità, reale e tangibile, alla sanità locale. Ma, ancora, ad Alghero quello che manca, da tempo, sono le scelte, pure tranchant e lungimiranti. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Nella foto il presidente Pigliaru, vice-sindaco di Cagliari Marras e l’assessore Erriu
S.I.