Fallimento Pd: Sassari affonda

ALGHERO – “E’ penoso assistere all’agonia annunciata del progetto politico del Partito Democratico. E’ penoso in primo luogo perché, inesorabilmente, trascina dietro di se una Città stanca ed un Territorio letteralmente “saccheggiato”, complice anche una classe politica dirigente incompetente, evanescente e tiepida, soprattutto nei confronti dei problemi e dei temi importanti”. Cosi il consigliere d’opposizione dei Sassari Manuel Alivesi riguardo l’eterna crisi politica nel Comune turritano.

“In secondo luogo perché, purtroppo, l’assennatezza o meno delle azioni poste in essere dal Partito Democratico, per il tramite del Sindaco Nicola Sanna e della sua Maggioranza, non conta in quanto i Cittadini Sassaresi li hanno voluti, per l’ennesima volta, alla guida della Città premiandoli alle ultime elezioni con ben 43.833 voti! Perciò gli è stata data l’opportunità di fare esattamente tutto cio che volevano, con l’accondiscendenza, a questo punto inconsapevole, di tutta una serie di giovani e stra votati amministratori del P.D. e non solo che hanno permesso al Primo Cittadino di trascinare la nostra amata Sassari in una spirale involutiva”.

Il Partito Democratico lascia oggi una Città letteralmente “saccheggiata”. Il Partito Democratico è fortemente responsabile del saccheggio di Sassari e del suo Territorio, a cominciare dalla mancata attribuzione della “Citta metropolitana” fino al fallimento della Rete Metropolitana, proseguendo per l’azzeramento dell’Aeroporto del Nord Ovest. Il “declino ciclabile” della nostra Città transita poi per una programmazione totalmente azzerata; nessuna nuova opera finanziata, se si escludono le celeberrime e contestate Piste Ciclabili, nessun nuovo progetto approvato, nessuna nuova risorsa finanziaria, bandi persi, opportunità finanziarie trascurate, per non parlare di tutte le grandi ed annose incompiute ed il tutto condito con un totale sdegno dei solleciti e soprattutto delle segnalazioni e proposte della Minoranza, con la quale il Primo Cittadino e la sua Maggioranza ha sempre tenuto un rapporto conflittuale di assoluta distanza, dando dimostrazione di tenere una condotta incosciente e dannosa per la Città”.

“Pur apprezzando il grande senso di responsabilità del Vice Sindaco Gianni Carbini, per il quale ho sempre evidenziato l’atteggiamento costruttivo e collaborativo con la minoranza soprattutto in relazione alla definizione del Puc e per il quale lo stesso, per il bene della Città, ha sempre potuto contare sulla collaborazione della Minoranza, è però troppo facile abbandonare Città, Sindaco e, soprattutto, un “progetto politico” nel quale Lui ha creduto fin dall’inizio, condividendo con Nicola Sanna la spaccatura con i “leader” del P.D. Leggere nel comunicato dell’ex Vice Sindaco che ritiene lo stesso progetto come “fallito e fallimentare” evidenzia, dopo 3 anni e qualora ce ne fosse bisogno, la “schizofrenia” di un Partito totalmente sfaldato e che è stato capace di produrre sono un effetto, ovvero di trascinare Sassari verso l’oblio. Chiediamo al P.D. ed al sindaco Sanna, per il bene della Città, di farsi da parte”.

Nella foto il Sindaco Sanna

S.I.