ALGHERO – “Non è più tollerabile che la farmacia dell’Ospedale Marino di Alghero rimanga aperta un solo giorno alla settimana”-. Ancora una volta il Consigliere regionale di Forza Italia e membro della Commissione sanità Marco Tedde torna sul tema del nuovo orario di apertura al pubblico del servizio di farmacia ospedaliera presso l’Ospedale Marino, che da cinque giorni a settimana è passato a uno solo. Un servizio vitale per tutti gli ammalati che hanno necessità di ausili prescritti sulla base di un piano terapeutico. “Il nuovo orario costringe i cittadini, per lo più anziani ed ammalati, a code da terzo mondo. E la maggior parte di questi cittadini che per ore debbono attendere il loro turno sono purtroppo affetti da patologie croniche -sottolinea Tedde-”. Il consigliere regionale ancora una volta denuncia che non sono sufficienti le promesse di assunzione di venti farmacisti. “Ribadiamo che al di là dei tempi lunghi e incerti venti nuovi farmacisti spalmati su tutta la Regione costituiscono un numero purtroppo insufficiente e per certi versi risibile -attacca l’ex sindaco di Alghero”. Secondo l’esponente di F.I occorre dire basta a questa anacronistica situazione di precarietà. Ribadiamo la necessità che ARES dia la possibilità alle farmacie private di distribuire i farmaci e i presidi medici.
“Conosciamo la competenza del nuovo assessore Doria e siamo ragionevolmente certi che questa volta la segnalazione verrà accolta. Occorre poco per dare puntuali e precisi indirizzi politici ad ARES affinché rafforzi l’accordo con Federfarma per consentire alle farmacie convenzionate di distribuire capillarmente i farmaci necessari per i piani terapeutici. “Pensiamo anche a soluzioni strategiche in tempi più lunghi -commenta Tedde-. Ma occorre intervenire oggi per dare un indispensabile servizio agli ammalati e per alleviare le loro sofferenze. Non nascondiamo la testa sotto la sabbia sperando che l’opinione pubblica metabolizzi la dimensione del problema. Progettiamo e programmiamo per la sanità algherese prospettive strategiche. Ma con urgenza si mettano in campo soluzioni immediate. La sanità algherese ha seri problemi, in relazione ai quali non è serio voltare il capo all’indietro per vincoli di coalizione -chiude Tedde-.”