ALGHERO – “Ieri il Parco Regionale di Porto Conte, ha approvato a maggioranza il Programma triennale 2017-2019 di fabbisogno del personale, che prevede il raddoppio delle unità lavorative a tempo indeterminato. Hanno votato a favore della delibera anche i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Roberto Ferrara e Graziano Porcu”. Cosi il Meetup Alghero che sostiene il Movimento 5 Stelle ma che è in guerra contro i due portavoce eletti in seno al Consiglio Comunale algherese rispetto alle loro scelte sui voti in aula e ora anche col Parco.
“E’ proprio il caso di dire inaspettatamente e contrariamente alle previsioni, visto che dal giorno 27 dicembre campeggia sulla pagina Facebook del consigliere Ferrara, lo stato : “Parco di Porto Conte… stanno giocando a lascia o raddoppia? … a giovedì” . Il motto suonava come un inno alla battaglia e già mobilitava gli animi di una ventina dei seguaci più fedeli, i quali esprimevano gradimento apponendo il fatidico “like”. Ma la montagna, come spesso accade, ha partorito il topolino ed i più oramai non si stupiscono.”
“In tanti si sono abituati , dopo tre anni, a dichiarazioni ed anche “filippiche oratorie” in aula consiliare, alle quali non sempre corrisponde un esito coerentemente tradotto nelle votazioni. Votazioni che si concretizzano infatti poi, in esiti che sono poche volte contrari alla maggioranza, oppure che sono spesso di astensione, oppure che sono molto volte unanimi con essa, oppure che sono numerose volte di assenza. Come Meetup Alghero continueremo a stigmatizzare quelle che ai nostri occhi appaiono come vere e proprie “incoerenze”. Siamo peraltro fiduciosi che arrivi, a stretto giro, l’immancabile comunicato volto a chiarire (ex post), il perché, il per come, ed il bla bla bla”.
“Ci preme stavolta però sottolineare altresì un’incoerenza riscontrata ieri, ad opera stavolta di alcuni “fedelissimi seguaci” che supportano i due consiglieri comunali per mezzo di un gruppo politico, neonato nell’agosto 2016. Nella pagina facebook di quel gruppo politico è stato ieri visibile, dalle prime ore del mattino e fino alle 2 di notte, un post a cura di uno dei dodici amministratori del gruppo stesso”.
“Il post è stato esplicitamente gradito , a mezzo “like”, anche da altri due dei dodici amministratori ed è stato infine rimosso, soltanto attorno alle 2 di questa mattina. Nel post in questione l’autore esprimeva opinioni poco lusinghiere nei confronti di un noto politico algherese (ma non solo di lui) , il quale contestualmente, vista la gravità, annunciava querela presso la Procura della repubblica di Sassari”.
“Ciò che stupisce non è soltanto la “superficialità” con la quale l’autore lanciava gravissime accuse , non è soltanto la “superficialità” con la quale due dei ben 12 amministratori esprimevano gradimento, non è soltanto la “noncuranza” con la quale gli altri nove amministratori lasciavano campeggiare il post per l’intera giornata. Rimane “l’incoerenza” (e la gravità) per l’aver tacciato di “mafiosità” il consigliere regionale di un partito, di quello stesso partito il cui capogruppo comunale era stato invitato alla pizzata del gruppo politico in oggetto , appena due giorni prima”.
“Incoerenza per incoerenza”, aspettiamo adesso di osservare il comportamento dei consiglieri comunali Ferrara e Porcu, nei confronti dei propri “seguaci più fedeli”. Ricordiamo infatti molto bene quando Porcu e Ferrara diramarono un comunicato durissimo, per esprimere solidarietà al Sindaco allorquando un anonimo internauta lo offese su Wikipedia. Convinti che non si trattasse di “solidarietà pelosa”, aspettiamo atti e fatti coerenti alla stessa”.
Nella foto un banchetto dei 5 Stelle
P.S.