ALGHERO – Lettera al Sindaco Mario Bruno e al direttore del Demanio di Sassari Antonio Caria riguardo la condizione della pineta di Fertilia. “La nostra preoccupazione – scrive Luciano Solina, presidente del Comitato – è che, a causa di interventi poco incisivi e tempi troppo diluiti, si rischi di perdere la buona parte delle pinete della Città di Fondazione. Pur capendo che gli interventi risultano alquanto gravosi economicamente, sottolineiamo che oltre l’aspetto legato al “paesaggio”, inteso come elemento identificativo e caratterizzante del luogo, non si deve trascurare l’aspetto della sicurezza pubblica ne quello della possibilità, per tempo, di limitare il contagio tra piante vicine (al riguardo si veda cosa è successo, e quali costi sono derivati, per un tardivo e poco incisivo intervento per combattere il punteruolo rosso che ha decimato le palme di Alghero e annientato quelle di Fertilia)”.
“Dato il rapido peggioramento di altre aree, tutte piantumate a pineta, site all’interno dell’area di Fertilia, al fine di arrestare il sempre più veloce effetto “domino” innescatosi, chiediamo che con la stessa perizia e incisività dimostrata, lei possa disporre, tramite il suo ufficio, una campagna di battitura degli alberi contagiati dal “Tomicus Distruens”, l’abbattimento degli alberi ormai secchi e quello dei pini contagiati prima che il contagio si propaghi a tutti gli alberi della Città di Fondazione. Si chiede perciò un intervento a tappeto su tutte le aree piantumate a pineta e una mappatura degli alberi sani al fine di poterli salvaguardare come patrimonio comune e memoria storica di Fertilia”.
Nella foto la pineta di Fertilia
S.I.