Festa degli incapaci, che tristezza

ALGHERO – “Anni persi, opportunità mancate, una città sofferente che arretra sulle sue più importanti conquiste, ma lo spettacolo deve andare avanti. Il circo mediatico continua, proclami che si susseguono ogni poche ore, foto, sorrisi, tutti vogliono esserci perché è qualcosa di straordinario!”. Breve, ma amaro, molto amaro, commento da parte dell’esponente di Centrodestra Alberto Bamonti rispetto a quello che sta accadendo in questi giorni in particolare col presidio e “circo mediatico” sulla quattro corsie.

“È la festa di chi ha trasformato la sua incapacità in un momento da celebrare e da condividere con tutti. Tutti sentono che è il momento di stare uniti, di stringersi attorno a chi ci ha condotto fino a qua, perché bisogna essere solidali e non ostili, bisogna incoraggiare e non sfiduciare chi è si è rivelato totalmente inadatto al ruolo ricoperto. E quando la festa sarà finita non resterà che raccogliere i cocci e provare a ricomporre quel che resta di una città ormai in frantumi”.

Nella foto la strada a quattro corsie

S.I.