ALGHERO – Dopo 33 anni di assenza l’edizione n. 14 ha catalizzato l’attenzione di Alghero e degli algheresi che hanno certificato il loro affetto per l’evento che è sempre stato un “cult” nel panorama degli eventi locali. Un’edizione in grande spolvero che ha avuto la serata conclusiva domenica 2 luglio. Una giuria attenta e di grande valore, capitanata da Mariano Melis e che ha annoverato fra i suoi membri Salvatore Maltana Nicola Nieddu, Carla Valentino, Giulio Saverio Leone e Alberto Caria,
ai quali si sono aggiunti tre giudici popolari selezionati tra il pubblico presente, ha proclamato vincitore indiscusso della 14^ edizione del festival della Canzone Algherese Daniele Cambule, un bravissimo cantante che ha interpretato “Lo cor meu”, una splendida canzone, scritta e musicata da Franco Cano. E’ questo il brano che ha conquistato il pubblico e la giuria presente nel teatro del Lo Quarter. Il primo premio è stato consegnato dalla vice Sindaco Giovanna Caria, in sostituzione del Sindaco assente per impegni istituzionali. La seconda classificata è stata la talentuosa Michela Patrono con il brano “Foto de una illusio”, con testo e musica del cantautore Algherese Antonello Colledanchise. La performance di Michela è stata apprezzata per l’intensità e l’emozione che è riuscita a trasmettere. Il premio le è stato consegnato dal presidente del consiglio regionale Michele Pais. Al terzo posto, invece, si è piazzata la più giovane degli artisti in gara, la meravigliosa e bravissima Aurora Bassu con una canzone scritta da un autore che non è più tra noi da diversi anni, Vittorio Tedde. Il testo è stato magistralmente musicato da Francesco Chessa, che con Vittorio Tedde ha scritto pagine indimenticabili della canzone algherese. Il premio alla terza classificata è stato consegnato dal presidente della fondazione Alghero dr. Andrea Delogu.
Il premio alla migliore interpretazione è stato consegnato a Michela Patrono, mentre il premio per il miglior testo e stato consegnato all’artista Franco Mulas, veterano della canzone Algherese che ha partecipato a quasi tutte le precedenti edizioni dei festival. Con la sua voce potente e armoniosa ha cantato il brano “Fastaggiament” scritta da Carlo Ibba. E, per finire, il premio alla migliore musica è stato vinto da Liliana Cocco, che ha cantato in brano “Sigaras”, musicato da Franco Calvia, straordinario artista algherese che s’è distinto anche in una edizione del Festival di San Remo. Sono state anche consegnate 2 targhe offerte da Radio Onda Stereo, che ha voluto premiare l’interprete più giovane e il meno giovane, Aurora Bassu e Francesco Morittu.
La serata è stata caratterizzata da esibizioni di altissimo livello da parte degli ospiti presenti: il duo Animas, composto da Sabrina Sanna e Alessandro Melis; il cantautore Angelo Maresca che ha cantato uno dei più famosi brani algheresi “Al career de la Pretura”; il gruppo Sabor de flamenco capitanato da Luis Doppio, affiancato da due bravissime ballerine di flamenco che insieme hanno scaldato la serata con canti e balli della tradizione flamenca.
Insomma, ogni artista ha dato il meglio di se offrendo interpretazioni intense e coinvolgenti.
Tornando al vincitore Daniele Cambule, con la sua bellissima voce e la maestria con cui ha interpretato “Lo cor meu”, è riuscito a convincere pubblico e giuria.
Nonostante la competizione, la serata è stata anche l’occasione per celebrare la bellezza della musica algherese e per rendere omaggio ai talenti locali.
Tutti gli artisti coinvolti hanno dimostrato uno spiccato talento e grande personalità, e hanno coinvolto un pubblico attento e competente. “Un grosso abbraccio va al maestro Raimondo Dore che ha fatto miracoli per portare a compimento questo straordinario impegno, riuscendo a musicare tutti i brani in gara accompagnato da grandi musicisti del calibro di Pietro D’ore (Sax e Viola), Antonio Fortunato (Chitarre), Gianluca Porcu (Basso), Sergio Intelisano (batteria).
Cogliamo l’occasione – proseguono gli organizzatori – per fare un grande ringraziamento al Comune di Alghero, alla Fondazione Alghero, ma soprattutto al nostro Sponsor ufficiale “Rumpura” di Alessandro Loi che con il suo contributo ha fatto sì che l’ organizzazione affrontasse con più serenità i notevoli impegni economici per la realizzazione dell’evento musicale. Un ringraziamento non può mancare a Davide Simula de La Corallina, che ha offerto i primi tre premi, a Rita Corveddu Fiorista che ha addobbato il palco con grande stile e professionalità, a Eleonora Baldino “Elenoir” per trucco e parrucco che ha contribuito a rendere ancor più belle le nostre ragazze. Un ringraziamento particolare va ai nostri amatissimi presentatori delle due serate, Pinuccia Sechi e Pierpaolo Sanna, che hanno fatto un lavoro straordinario curato nei minimi dettagli con serietà, simpatia e grande grande professionalità, coadiuvate sul palco da due giovanissime assistenti, le bellissime Eloise Corda e Linda Carta Mantiglia, denominate simpaticamente dai cantanti le Algheresine. Un ringraziamento doveroso al Service luci e suono di Alberto Erre, Kiko SOLINAS e Patrizia Maltana per le riprese televisive, e a Catalan TV nella persona di Roberto Lampis che è stato fondamentale nella parte pubblicitaria dell’evento, a Giuseppe Niolu di Radio Onda Stereo per le due dirette radiofoniche, e a tutti gli sponsor che nel loro piccolo hanno contribuito per la realizzazione dell’evento musicale. Un grazie di cuore allo staff incominciando da Carlo, Ignazio, Giancarlo, Angelo e Mirko. Le due serate della 14 ^ edizione del festival della Canzone Algherese sono state un grande successo e hanno confermato ancora una volta il talento e la passione dei musicisti, autori e cantanti della nostra meravigliosa città. E l’affetto degli algheresi per la nostra lingua. Siamo popolo con una grande lingua che dobbiamo coccolare perché è parte integrante della nostra identità. Ma anche perché costituisce un innegabile “asset” promozionale per Alghero e il suo territorio. Arrivederci alla quindicesima edizione del Festival della canzone algherese – chiudono gli organizzatori”, cosi Gianni Loi, Antonello Udda e tutta l’Associazione Culturale Festival della Canzone Algherese APS.