CAGLIARI – “La soppressione dell’azienda speciale Fiera internazionale della Sardegna rischia di ripercuotersi negativamente sull’apertura della Campionaria”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) sull’evento che – a partire da sabato prossimo e sino al 2 maggio – si terrà nei padiglioni di viale Diaz. “E’ inevitabile che il processo di trasformazione dell’azienda, iniziato con le decisioni della Camera di Commercio volte alla cancellazione dell’ente, si possano riverberare sulla vetrina più importante per la Sardegna – prosegue Tocco – con diversi operatori del settore artigianale e commerciale che, vista la situazione, hanno preferito rinunciare all’esposizione”.
Un danno d’immagine per il comparto economico: “Purtroppo è così – conclude Tocco – con la coincidenza della Sagra di Sant’Efisio arriveranno in città diversi turisti e visitatori provenienti dalla Penisola e non solo. La fiera, che rappresenta l’immagine della Sardegna, potrebbe essere il primo segnale di una decisione discutibile e contestabile. In tutto questo scenario, è assordante il silenzio della Regione, che sinora non sembra aver operato delle scelte in grado di supportare l’evento”.
Nella foto la fiera di Cagliari
S.I.