SASSARI – La filiera delle carni bovine in Sardegna rappresenta una realtà produttiva importante ed in continua evoluzione. É perciò fondamentale la pianificazione e il controllo, non solo degli aspetti di sicurezza e della qualità, ma anche delle azioni di miglioramento e riduzione degli impatti ambientali.
Un settore importante che la Asl di Sassari ha messo al centro del convegno “La Sanità pubblica incontra gli allevatori dei bovini da carne: criticità e prospettive”, in programma il prossimo giovedì 27 aprile nella Sala Convegni della Promocamera di Sassari.
“La giornata nasce dall’idea di approfondire le tematiche più importanti riguardanti la filiera del bovino da carne. Saranno discussi gli aspetti relativi alla Sanità animale, al benessere e alla biosicurezza in allevamento e alle azioni di miglioramento e riduzione degli impatti ambientali, al fine di creare sinergie e offrire stimoli e prospettive per un sistema efficace ed efficiente”, spiega Francesco Sgarangella, Direttore del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria del Nord Sardegna e organizzatore della giornata.
Verra’ affrontato il tema della tracciabilità e rintracciabilità, e del sistema Classyfarm e della sostenibilità della filiera della carne bovina.
Seguirà la Tavola rotonda alla quale interverranno Piero Maieli, Presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Sardegna, ed i rappresentanti delle principali Associazioni di categoria, come Coldiretti, Confagricoltura, CIA, COPAGRI, AARS.
All’evento è prevista la partecipazione del Direttore Generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi, del Rettore dell’Università degli Studi di Sassari, Gavino Mariotti, dell’ Assessore Regionale dell’Igiene, Sanità e dell’Assistenza Sociale, Carlo Doria.