Fine Bruno, rinascere dopo il buio

ALGHERO – “Si è svolto un primo incontro fra l’Unione Popolare Cristiana, il Nuovo Centro Destra, Patto Civico ed il Partito Sardo d’Azione con lo scopo di avviare un confronto sul presente e sul futuro della amministrazione cittadina partendo dalla constatazione condivisa che lo stallo ormai cronico della amministrazione Bruno stia provocando alla città pesanti ripercussioni negative in tutti gli ambiti amministrativi. Ormai nemmeno la cortina fumogena sollevata dalla macchina della propaganda del sindaco riesce a nascondere le inefficienze ed i ritardi accumulati in questi anni da una maggioranza che il sindaco stesso, con le sue incapacità, ha ridotto ai minimi termini modificando di fatto l’esito elettorale e quindi la volontà popolare”. Cosi Unione Popolare Cristiana Nuovo Centro Destra, Patto Civico e Partito Sardo d’Azione sull’incontro politico di questi giorni finalizzato a creare un percorso per il dopo-Bruno. Oramai, per diversi motivi, è opinione sempre più diffusa, che si voti un anno prima della scadenza ovvero a maggio dell’anno prossimo.

“Soprattutto è stato affrontato il tema delle opere pubbliche, che dopo un primo breve periodo di attenzione, sono state abbandonate a se stesse ed utilizzate esclusivamente per formulare annunci che ancora non vedono una realizzazione concreta. La piscina comunale, la circonvallazione, la quattro corsie per Sassari, il palazzo civico, la Grotta Verde che ha enormi potenzialità economiche se fossero realizzati i progetti in essere, così come decine di interventi nei quartieri sono servite e servono tutt’ora solo per soddisfare la interminabile fame di annunci del sindaco e dei suoi. Naturalmente questi sono tutti fatti sui quali è difficile bluffare per molto tempo, ed infatti la cittadinanza si è ampiamente resa conto che dietro le promesse e gli annunci nulla di realmente concreto è stato fatto”.

“Una tale situazione non può che richiedere un impegno straordinario di tutte le persone di buona volontà che hanno a cuore le sorti di Alghero. È necessario partire, più che da precostituite e vecchie formule politiche, dalla buona volontà dei cittadini, dei movimenti e delle forze politiche che abbiano come unico obiettivo la rinascita di Alghero dopo il buio periodo di Mario Bruno. Recuperare tutti i ritardi e le inadempienze richiederà un impegno grandissimo ma è possibile farlo”.

“È necessario partire da una analisi sia politica che amministrativa condivisa per trovare le medesime convergenze sulle azioni da fare in concreto. Su questo percorso, al di là delle formule e delle alleanze nate in provetta e alle quali i cittadini sono poco interessati, i nostri movimenti e partiti, insieme a tutti coloro che condividono la medesima visione, sono e saranno impegnati avendo, come detto, il faro guida dei problemi da risolvere e della buona volontà necessaria per farlo”.

Nella foto Alghero di notte

S.I.