ALGHERO – “Parafrasando una nota canzone di Celentano, il treno dei desideri del Nord Sardegna nei pensieri di Pigliaru all’incontrario va”. Lo ha dichiarato Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. “Mentre si assiste alla desertificazione politica, economica e istituzionale del territorio, i sindaci di Sassari e di Alghero vanno a Cagliari e tornano con un treno in ritardo e sola andata, rischiando di essere ricordati come i complici politici di un disegno neocentralista, nazionale e regionale”.
“Nel frattempo chiudono le sedi del giudice di pace,i tribunali, la sezione staccata della corte d’Appello, scappano le compagnie aeree low cost e si delinea un sistema degli Enti Locali penalizzante per l’area che rappresentano. Avrebbero dovuto lasciare soli i “re Magi a mani vuote” della Giunta regionale e invece hanno partecipato alla pantomima del viaggio di un treno veloce solo per definizione “democratica”. Lo ha dichiarato Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale.