ALGHERO – “Un documento strategico privo di firma, redatto da soggetti esterni all’Amministrazione e alla Fondazione, è stato fatto circolare come base programmatica del nuovo CdA della Fondazione Alghero. Un fatto grave, che solleva interrogativi immediati: chi lo ha scritto? Chi lo ha commissionato? È stato pagato? E con quali atti?” Così Alessandro Cocco, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, che ha depositato oggi un’interrogazione urgente all’assessore al turismo.
Secondo i metadati del file, il documento sarebbe stato redatto su un computer intestato a una società potenziale beneficiaria di eventi promossi dalla Fondazione. “Una commistione di ruoli eventualmente inaccettabile – spiega Cocco – che va chiarita subito: non è tollerabile che chi ambisce a ricevere incarichi sia al tempo stesso autore di linee strategiche dell’ente.”
A questo si aggiunge che nel documento compaiono affermazioni tecnicamente errate, proposte non previste dallo statuto e forzature giuridiche. La situazione richiede chiarezza da parte della giunta e del cda della Fondazione.
“Chiediamo – conclude Cocco – se l’Assessore Ornella Piras fosse a conoscenza del documento, se sia stato autorizzato o retribuito, e se davvero si intenda proseguire con consulenze esterne prive di qualsiasi selezione pubblica. La Fondazione Alghero non può essere diretta da soggetti ignoti. Serve trasparenza.”