ALGHERO – Innovazione e identità. Su queste basi il Ministero della Cultura assegna 576.160,00 euro per la valorizzazione del patrimonio culturale ed il sistema museale del Comune di Alghero: promosso a pieni voti il progetto della Fondazione presieduta da Andrea Delogu e presentato nei mesi scorsi a Roma. “Un’occasione in più per raccontare Alghero fuori dalla Sardegna, le sue inestimabili bellezze, l’ambiente incontaminato e l’identità che rende unica la città. Investire in cultura – sottolinea il sindaco Mario Conoci – significa guardare con ottimismo al futuro delle nuove generazioni e lavorare per creare nuove e diverse opportunità non solo nel campo del turismo”.
L’importante finanziamento è quanto previsto nel “Fondo Cultura 2021” che riconosce il valore strategico delle azioni promosse e presentate nel progetto “Patrimonio Connesso“, con tre macro-azioni pensate per la rigenerazione del MŪSA Museo Archeologico e MACOR Museo del Corallo: attività educative; riqualificazione degli allestimenti; digitalizzazione, catalogazione e ricostruzioni virtuali. Il tutto inserito in un organico ed efficace piano di comunicazione integrato con le diverse attività, nell’ottica di un rilancio degli attrattori turistici del territorio.
Non nasconde la soddisfazione Andrea Delogu, che a nome dell’intero consiglio d’amministrazione si complimenta con la struttura. “Dopo gli ottimi riscontri incassati a livello europeo col nuovo brand “Play Alghero“, che ha portato la città a posizionarsi come prima “Playable City” in Italia grazie al progetto MAD GAIMS, si tratta di una nuova opportunità per rilanciare l’immagine del territorio e le ricchezze ambientali che fanno della Riviera del Corallo un luogo del cuore” dice il presidente della Fondazione che ad Alghero gestisce i musei e promuove il patrimonio artistico e culturale, che sottolinea “l’impegno e la professionalità del gruppo di lavoro che al Quarter si occupa di bandi e progettazione, che ha redatto il progetto in perfetta sinergia con l’ufficio Cultura del Comune”.