ALGHERO – Play Alghero è il nuovo brand che farà scoprire Alghero giocando e che identificherà un itinerario di installazioni urbane pensate come tappe puntuali di un percorso coordinato, ludico, di scoperta della città. Inserito nell’innovativo progetto europeo di promozione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale del territorio MED GAIMS, l’itinerario ludico e l’identità grafica che accompagnerà il progetto sono stati presentati oggi nella Sala Conferenze de Lo Quarter in occasione della conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Mario Conoci, il Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, gli assessori Emiliano Piras (Urbanistica e Cittadinanza Attiva) e Marco Di Gangi (Turismo e Cultura). Al loro fianco prof. Nicolò Ceccarelli del Laboratorio AnimazioneDesign del DADU, il Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica di Alghero dell’Università degli Studi di Sassari che su incarico della Fondazione coordina il progetto di ricerca finalizzato alla realizzazione dell’itinerario urbano, il disegno integrato dell’identità e il supporto alla comunicazione, la promozione di attività di partecipazione locale attraverso il coinvolgimento dei cittadini e l’interazione social. Presente anche la vice direttrice del DADU, Margherita Solci, e i rappresentanti di numerosi stakeholder del territorio nel settore turistico ricettivo, del comparto commerciale e delle politiche familiari.
“L’obiettivo è certamente ambizioso – ha sottolineato il sindaco di Alghero Mario Conoci – rivoluzionare la tradizionale visita ai siti culturali, sfruttando le potenzialità del game design per rendere unica l’esperienza turistica, ampliando di gran lunga il numero di visitatori grazie alle nuove forme di fruizione dei luoghi”. L’itinerario urbano attraverserà la città con episodi riconoscibili parte di un percorso integrato che collega luoghi, ma anche “storie” diverse che raccontato la città e la sua storia, fruibile in modo puntuale o per intero ma che rimanda ad uno stesso concetto: giocare con la città e in città. Per il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, il progetto permetterà “di dare il giusto valore alle straordinarie bellezze che il nostro territorio può vantare ed offrire nuove e innovative possibilità per fruirne anche se lontani. Significa far emozionare turisti con percorsi ed esperienze che poi non potranno non voler vivere”. “Un progetto che coinvolgerà attivamente la cittadinanza che già collabora alla cura dei luoghi, contribuendo alla loro valorizzazione in chiave turistica” ha voluto sottolineare Emiliano Piras, che sulla rigenerazione urbana punta con convinzione, mentre l’assessore Marco Di Gangi ha posto l’attenzione sul valore innovativo del processo di promozione della città, che passa per la cultura dei luoghi. “Il gioco come nuova frontiera per vendere emozioni ed esperienze sempre diverse” ha sottolineato.
Uno sforzo reso possibile grazie a MED GAIMS, progetto internazionale di cooperazione euro-mediterranea per promuovere il patrimonio artistico e culturale attraverso l’uso dei giochi come elemento per favorire esperienze turistiche innovative e che coinvolge un partenariato proveniente da Libano, Giordania, Spagna e Italia, con Alghero – attraverso la Fondazione Alghero in qualità di partner del progetto – unica città italiana. Il progetto è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma ENI CBC MED con un contributo di 2,1 milioni di euro. Sono dieci i giochi applicati al patrimonio in fase di realizzazione, tutti con lo sfondo della Riviera del Corallo e un brand facilmente identificabile, Play Alghero. Il coordinamento generale del progetto è affidato a Fabio Viola, game designer considerato uno dei massimi esperti del settore. I giochi saranno sperimentati in fase test tra settembre e ottobre attraverso appositi Open Days che coinvolgeranno cittadini e visitatori.