ALGHERO – Sabato 19 dicembre si è svolta, per la prima volta online causa pandemia, la XVII° edizione della consegna di Borse di Studio a giovani studenti sardi di etnia rom a cura della Fondazione “Anna Ruggiu”. Questa bella iniziativa, finalizzata ad incentivare e sostenere dal punto di vista economico la scolarizzazione dei ragazzi e delle ragazze rom, si pone l’obiettivo di aiutarli a raggiungere elevati livelli di istruzione, supportando i più meritevoli fino alla conclusione del percorso di studio. Quest’anno, nonostante le difficoltà conseguenti la pandemia, e quindi lo studio tramite didattica a distanza, su dieci premiati abbiamo avuto ben cinque ragazze e ragazzi residenti ad Alghero. Ciò è stato possibile grazie alla tenacia degli studenti, alla professionalità dei loro insegnanti, ma anche – come ha ricordato la rappresentante di ASCE onlus Irene Baule – grazie alla collaborazione delle famiglie, in primis le mamme, che non esitano a compiere grandi sacrifici pur di vedere i propri figli raggiungere traguardi che molte di loro neanche si sarebbero potute immaginare.
Dopo l’intervento del prof. Gianni Loy, presidente della Fondazione “Anna Ruggiu”, che ha proclamato i nomi dei vincitori e gli importi di ogni borsa, stabiliti in base alla classe e ai voti conseguiti, i premiati hanno avuto modo di intervenire portando ciascuno la propria esperienza e le proprie riflessioni. Una cerimonia semplice, ma ricca di emozioni, che ci si augura di riportare nei prossimi anni nelle diverse città della Sardegna, che a turno hanno ospitato le precedenti edizioni.