ALGHERO – Con l’ufficializzazione del nuovo Coordinamento provinciale, diretto da Nanni Terrosu, e con l’apertura della nuova sede provinciale alla presenza di Pietro Pittalis, Alessandra Zedda e Ada Lai, Forza Italia celebra il nuovo corso del partito nella Provincia di Sassari dopo la scomparsa del padre fondatore Silvio Berlusconi. Un partito che conserva nel suo corredo genetico i valori moderati che l’hanno accompagnato fin dalla sua fondazione: europeismo, atlantismo, centralità della persona contro l’invadenza dello stato, del dialogo con i corpi intermedi, il valore della formazione e l’attenzione verso gli amministratori locali, verso le categorie produttive e verso i più deboli. Ma che non avendo più il sostegno del “glamour” delle intuizioni ideali e politiche di Silvio Berlusconi deve aggredire gli ostacoli che impediscono il perseguimento e la realizzazione di questi valori. Quindi, un partito moderato nei valori ma radicale nel perseguirli. Oggi FI in provincia di Sassari è un partito rinnovato che ha l’ambizione di governare il territorio. Con una classe dirigente entusiasta e competente. Che ad Alghero vanta il più numeroso gruppo consiliare di maggioranza e due capaci assessori. E a Sassari ha due consiglieri. Fin da oggi FI punta a mettere in campo progetti strategici per la crescita della nuova Città Metropolitana di Sassari e per sciogliere gli atavici nodi che impediscono la crescita del territorio e delle nostre imprese, con ricadute positive sulle famiglie. Facendo proposte per affrontare le sofferenze della sanità, sulla chimica verde, sui trasporti, sul proficuo utilizzo delle aziende agricole di Surigheddu e Mamuntanas e sulla perequazione delle risorse rispetto alla Città metropolitana di Cagliari. “Nel frattempo siamo al lavoro per chiudere le liste che verranno presentate alle prossime elezioni regionali e comunali, che fin d’ora annoverano importanti novità” chiude l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde.