ALGHERO – Tra controlli insufficienti per scarsità di uomini e mezzi delle forze di politica, mancanza della videosorveglianza e una città che, a parte un paio di mesi dal tardo pomeriggio all’alba è praticamente un deserto, si ripetono ciclicamente episodi che creano problemi al tessuto sociale ed economico.
Ad esempio, seppur trovandosi in un’area baricentrica e abbastanza illuminata, la scorsa notte il Mercato del Primo Pescato di Alghero è stato ancora oggetto di atti vandalici. Ignoti hanno forzato la porta della struttura per introdursi al suo interno, causando danni significativi. Il bottino si è rivelato scarso, soltanto qualche chilo di pesce, ma resta la gravità del gesto, che viene stigmatizzato dal Presidente delle Commissione Ambiente Christian Mulas.
“Questo gesto vergognoso atto – afferma – rappresenta un ulteriore attacco a una delle risorse più importanti della città e una grave minaccia alla sicurezza degli operatori del mercato. La comunità algherese non può tollerare simili atti che minano il lavoro e la fiducia nei luoghi simbolo dell’economia locale”.
Sono intervenuti stamattina l’Assessora allo sviluppo economico Ornella Piras e lo stesso Mulas, che hanno espresso solidarietà agli operatori del mercato e ribadito il loro impegno a garantire la sicurezza della struttura. Sul posto sono giunte prontamente le forze dell’ordine e la polizia municipale per lo svolgimento delle indagini per individuare gli autori.