Giunta Pigliaru, nuove delibere

CAGLIARI – La Giunta regionale, riunita nella sala Emilio Lussu di Villa Devoto con il presidente Francesco Pigliaru, ha approvato la Pianificazione operativa delle procedure di gara della Centrale Regionale di Committenza, che ha analizzato il censimento del fabbisogno delle Amministrazioni aggiudicatrici e realizzato il report sull’attuazione della Pianificazione operativa relativa al 2018.

Via libera al Progetto “Rete Metropolitana del Nord Sardegna, un territorio di città”, firmato ieri dall’assessore della Programmazione Raffaele Paci a Sassari. Si tratta del 15esimo progetto chiuso all’interno della programmazione territoriale della Regione, finanziato con 75 milioni di euro per 90 progetti per 8 Comuni (Sassari, Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria) e 228mila abitanti e approvato oggi prima in Cabina di regia e poi in Giunta. Il progetto punta a valorizzare le peculiarità di ciascun protagonista riducendo le differenze e puntando sulle sinergie: il nord-ovest della Sardegna viene così ridisegnato e riorganizzato come un’unica, grande, città intelligente, puntando sulla rete e mettendo a sistema politiche, progetti e iniziative, potenziando fortemente i servizi e favorendo innovazione sociale e sviluppo competitivo, e coinvolgendo i protagonisti del mondo istituzionale e economico-sociale nella gestione delle politiche e dei servizi per il territorio. Turismo, ambiente, cultura, qualità della vita, sono le principali azioni in cui si articola. 

Riguarda l’ alta formazione la prima delle due proposte dell’assessora Virginia Mura che suddivide in due fasi distinte l’attuazione del Programma di Alta Formazione Master and Back. Si inizia con la pubblicazione, da parte di ASPAL, dell’avviso ‘Alta Formazione’ per il riconoscimento delle borse di studio per giovani laureati. Queste consistono in una somma forfettaria, a fondo perduto in base all’ISEE del nucleo familiare di appartenenza, destinata alla copertura delle spese di viaggio, vitto e alloggio e al rimborso delle spese di iscrizione a percorsi formativi post laurem, al di fuori del territorio regionale. La seconda fase prevede la predisposizione e pubblicazione, a cura di SFIRS, di un ‘Avviso prestiti’, a valere sullo strumento finanziario Fondo Alta Formazione, a favore degli ammessi in graduatoria.  La seconda delibera riconosce come Circolo degli emigrati sardi, a norma della legge regionale 7 del 1991, l’associazione culturale sarda statunitense “Great Lakes Sardegna Club”, con sede a Shelby Township, nello Stato del Michigan. 

Per lo sviluppo del Cinema in Sardegna la Giunta, su proposta dell’assessore Giuseppe Dessena, ha approvato la ripartizione delle risorse per 2 milioni 240mila euro, da destinare alle opere ritenute meritevoli dalla Commissione Cinema, che ha valutato i progetti pervenuti entro la data del 2 luglio 2018. I finanziamenti sono così ripartiti: 134mila euro vengono destinati allo sviluppo di sceneggiature per la produzione di lungometraggi di interesse regionale; mentre per le produzione di cortometraggi (di interesse regionale) sono previsti 81mila euro in favore di persone fisiche; i cortometraggi di ditte individuali o Società sono finanziati con 325mila euro, mentre con 5mila euro si finanzia la diffusione e distribuzione delle opere; per la coproduzione di opere prime sono stanziati 550mila euro. Infine 1 milione di 145mila euro vanno a finanziare la coproduzione di lungometraggi.  Sempre su proposta dell’assessore Dessena è stato approvato, in via definitiva, il finanziamento di 1 milione 500mila euro per lo sviluppo delle attività musicali popolari. 

Su proposta dell’Assessorato dell’Industria, di concerto con l’Assessorato della Programmazione, la Giunta ha approvato una riapertura selettiva dei termini per usufruire dello strumento denominato “Contratto di Investimento”, destinato ai grandi investimenti industriali compresi tra i 5 e i 20 milioni di euro. L’avviso sarà destinato alle imprese che intendano proporre un programma di rilancio di stabilimenti chiusi, o programmi di investimento alternativi nelle stesse aree, per i quali è garantito il riassorbimento di tutto o di una parte del personale. La dotazione finanziaria proviene da economie delle risorse già programmate nell’ambito del POR FESR Sardegna 2014-2020. 

Come proposto dall’assessore Luigi Arru, la Giunta ha approvato l’aggiornamento del Nomenclatore tariffario regionale della specialistica ambulatoriale, in esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato n. 4902/2018.  Sono state adottate le Linee di Indirizzo per la comunicazione del rischio ambientale per la salute, come previsto dal Piano Regionale di Prevenzione. Approvato, infine, il Progetto formativo di livello regionale per la rete del risk management e dei referenti delle infezioni correlate all’assistenza e dell’antimicrobicoresistenza relativo al biennio 2018-2019. 

Decorso il termine di pubblicazione ed acquisite le osservazioni pervenute, la Giunta ha approvato in via preliminare il nuovo Piano regionale di protezione civile per il rischio idraulico, idrogeologico e da fenomeni meteorologici avversi. Il Piano, che è rimasto consultabile su SardegnaParteciPA dal 31 agosto al 13 dicembre, verrà inviato alla competente commissione consiliare per il proseguimento dell’iter. 
Prorogata la procedura di VIA per l’impianto mobile modulare per il trattamento delle acque della falda dell’area Alcoa Trasformazioni s.r.l., a Portoscuso. Non sarà assoggettato a ulteriore proceduta di VIA il progetto di ripascimento della spiaggia grande di Cala del Faro a Porto Cervo. Approvata l’intesa con la Capitaneria di Porto di Olbia sul Piano di gestione dei rifiuti di porto di Costa Corallina, a Olbia, e di Marina di Ottiolu, a Budoni, in attuazione della direttiva europea relativa agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico. 
Nell’attesa dell’aggiornamento dei relativi piani di gestione da parte degli enti locali interessati, sono state approvate le misure di conservazione relative a 8 SIC, all’interno della Rete Natura 2000, i cui piani di gestione non risultano adeguati alle richieste della Commissione Europea. Si tratta degli stagni di Mistras di Oristano, di Sale ‘e Porcus, di Santa Giusta; dell’Isola di Mal di Ventre e Catalano, della Media Valle del Tirso e Altopiano di Abbasanta – Rio Siddu, di San Giovanni di Sinis, della Foresta di Monte Arcosu e infine delle colline di Monte Mannu e Monte Ladu. Giudizio positivo sulla compatibilità ambientale del primo lotto dell’appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di bonifica del bacino portuale e dragaggio dei fondali antistanti la banchina est nel porto industriale di Portovesme, condizionato al rispetto di prescrizioni con l’implementazione di un piano di indagini e monitoraggi ambientali, a tutela dell’area costiera di Punta S’Aliga, a Portoscuso.  Infine, in tema di patrimonio forestale della Regione, è stata attestata la non funzionalità, rispetto alle attività dell’Agenzia Forestas, di un primo primo elenco di beni immobili relativo al Complesso Forestale del Marganai. 

La Giunta, su proposta dell’assessore Edoardo Balzarini, ha deliberato di concedere il nulla osta all’immediata esecutività della delibera 105 dell’Amministratore unico di Area (Azienda regionale per l’edilizia abitativa), autorizzando l’esercizio provvisorio per il periodo 1 gennaio-28 febbraio 2019. Via libera anche alla prima variazione di bilancio di previsione finanziario 2018/2020, al bilancio di previsione di cassa 2018 e bilancio finanziario gestionale di Enas. 

Su proposta dell’assessore Pier Luigi Caria, la Giunta ha approvato oggi tre delibere per il mondo delle campagne. Il primo provvedimento ha licenziato il disciplinare di attuazione sulla “Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionale avversità atmosferica degli eventi verificatisi da maggio a novembre 2018 nell’intero territorio della Regione Sardegna”. L’intensità dell’aiuto è fissata nella misura dell’80%, elevata al 90% nelle zone soggette a vincoli naturali, dei costi ammessi per compensare le perdite di reddito causate dalla distruzione delle produzioni. Possono presentare domanda le Piccole e medie imprese che abbiano subito un danno accertato superiore al 30% della produzione media annua, calcolata sulla base della produzione dei tre anni precedenti. La Giunta, con delibera della scorsa settimana, ha già messo in disponibilità una prima tranche di risorse da 2milioni 997mila 594euro. 

L’Esecutivo ha inoltre aggiornato la composizione della Commissione tecnico-scientifica per l’Agrobiodiversità, nominata con la deliberazione n. 48/28 del 2.10.2018, nominando Maurilio Petretto quale rappresentante ed espressione dei comitati o delle associazioni che si occupano di biodiversità, in sostituzione del dimissionario Francesco Mascia. Ultima delibera riguarda l’approvazione della ventesima variazione del bilancio di previsione 2018-2020 dell’Agenzia regionale Agris Sardegna