ALGHERO – “Ascoltare, riflettere, mettersi a disposizione dei cittadini, entrare in sintonia con la città, mettere nelle condizioni migliori chi ha qualcosa da dire, e dopo aver sentito tutti trovare soluzioni. Questo è il compito di chi è chiamato ad amministrare , sia che si tratti di consiglieri di maggioranza che di opposizione.” Cosi il Capogruppo del Partito Democratico Mimmo Pirisi riguardo la richiesta di essere ascoltati da parte di una porzione importante dei pescatori algheresi in relazione alla possibilità di poter operare anche in acque interdette e sotto tutela.
“Ecco perché credo che questa vertenza legata al mondo della pesca, debba essere ricondotta nei luoghi deputati e nelle forme giuste con il contributo di tutti, nessuno escluso. Se fino ad oggi si è latitato, molto, anche a livello amministrativo, bisogna recuperare il tempo perso, ed è necessario il contributo di tutti, senza che nessuno cerchi di scavalcare nessuno”, scrive ancora Pirisi in relazione anche all’accoglimento delle istanze dei pescatori da parte del Presidente della Commissione competente ovvero quell’Ambiente, Parco e Area Marina Protetta, Crhistian Mulas che, come preannunciato, fisserà l’organismo entro questa settimana.
“Per chi grida aiuto poco importa chi si prende ed abbia la visibilità non solo mediatica ma anche politica, quello che conta è il risultato finale, che si ottiene facendo sedere sullo stesso tavolo, e di sicuro dal vivo e in presenza, tutte le parti in causa, sapendo che non si può far finta che il problema riguardi solo poche famiglie. E noto che il tema è molto più complesso e lambisce tutta la città , la sua storia, la sua cultura marinaresca e anche il suo futuro. E quando si parla di futuro si deve guardare a quei giovani che hanno scelto il mare come lavoro e fonte di loro sostentamento”.