Gli Organi della Sardegna, presentato il nuovo straordinario lavoro di Giovanni Solinas

ALGHERO – Nella suggestiva cornice della Cattedrale di Alghero, si è tenuta la presentazione ufficiale del nuovo lavoro discografico di Giovanni Solinas, Gli Organi della Sardegna – Vol.1. Alghero, prodotto dalla prestigiosa casa discografica tedesca Motette Psallite Verlag, che vanta all’attivo più di 550 produzioni e che l’anno prossimo celebrerà i suoi 50 anni di attività. L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico caloroso, impreziosito dalla presenza del Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa, Mons. Mauro Maria Morfino.

Nella prima parte della serata, l’organista algherese Giovanni Solinas, residente in Germania da dieci anni, ha dialogato con il pianista Claudio Sanna, condividendo la genesi di questo ambizioso progetto nato per celebrare la ricchezza musicale di Alghero e della Sardegna. “Abbiamo il dovere di valorizzare i nostri beni,” ha sottolineato Solinas. “Saperli riconoscere e presentarli agli altri è un atto d’amore verso la nostra terra.” Le sue parole hanno risuonato con forza, evidenziando la passione e il profondo legame che l’artista mantiene con la sua città natale, nonostante la distanza geografica.

La seconda parte della serata è stata dedicata alla musica: Giovanni Solinas ha eseguito una selezione di brani tratti dal CD, mostrando la straordinaria bellezza dell’organo della Cattedrale di Alghero, costruito nel 1935 dalla ditta Mascioni. Tra i momenti più significativi, il pubblico ha potuto ascoltare due prime assolute: ALGHERO – Calma e tempesta, del compositore Dante Ferrari, un’opera che cattura l’essenza di Alghero attraverso contrasti sonori potenti ed evocativi, e le Variazioni su Deus ti Salvet Maria, composte dallo stesso Giovanni Solinas, un omaggio alla tradizione mariana e alla spiritualità sarda. Le Variazioni offrono un omaggio intimo e suggestivo alla tradizione mariana sarda, mentre Alghero, Calma e Tempesta evoca con maestria le mutevoli atmosfere della città.

Completano il programma capolavori come il Regina Coeli Laetare di Liszt, l’Ave Maria di Gounod e Bossi, e la Fuge über das Magnificat di Bach, in una selezione che celebra la devozione mariana attraverso i secoli e i diversi linguaggi musicali.

La serata si è conclusa con il discorso del Vescovo Mons. Mauro Maria Morfino, che ha elogiato il progetto per il suo alto valore artistico e culturale. Ha parlato dell’importanza di preservare e trasmettere il patrimonio spirituale e musicale della Sardegna, sottolineando come questo CD rappresenti un ponte tra fede, cultura e bellezza. “Maria è il cuore pulsante di questo progetto,” ha detto il Vescovo, riferendosi al tema portante del CD. “La sua figura unisce il sacro e l’arte, ispirando opere che parlano al cuore di tutti.”

Il CD Gli Organi della Sardegna – Vol.1. Alghero rappresenta un tributo unico e prezioso alla terra sarda, alla sua cultura e alla sua spiritualità. La serata ha dimostrato ancora una volta come la musica sia uno strumento potente per raccontare e valorizzare l’identità di un popolo. Un progetto che, come ha detto Giovanni Solinas, “non è solo un omaggio al passato, ma uno sguardo al futuro della nostra eredità culturale”.
È doveroso rendere noto che la Diocesi di Alghero-Bosa ha fin da subito sostenuto e reso possibile questa nuova iniziativa discografica