ALGHERO – “Rispolveriamo il progetto pilota di Housing sociale, che sarebbe una significativa risposta alle esigenze abitative degli algheresi.” Il Gruppo consiliare di FI Alghero interviene sul progetto di Housing Sociale redatto nel 2010 dalla Giunta Tedde con l’allora Direttore di Laore Antonello Usai e la Facoltà di Architettura che si classificò al primo posto della graduatoria regionale su 24 partecipanti, per il quale era previsto un finanziamento di 6 milioni 280 mila euro incrementato fino a 7 milioni da risorse del Fondo Immobiliare regionale finanziato dal Governo con la legge 133 del 2008. Un progetto che prevedeva la realizzazione di 105 appartamenti, 53 dei quali di proprietà comunale da dare in locazione a canone calmierato alle famiglie algheresi. Gli altri 52 appartamenti avrebbero dovuto essere messi in vendita a prezzi accessibili a coppie monoreddito. Il Comune e Laore si erano impegnati a mettere a disposizione due aree, una alla confluenza tra la via De Gasperi e via Matteotti e l’altra a Santa Maria La Palma.
“Occorre andare incontro alle forti sofferenze in materia di edilizia sociale e dare nuova linfa al progetto che dopo la costituzione da parte della Regione del Fondo Immobiliare Regionale e l’individuazione della società di gestione nella SGR Torre si arenò nelle secche di un contenzioso legale per l’area di Via De Gasperi –sottolineano i Consiglieri di FI-.” I Consiglieri Azzurri segnalano che la Corte D’Appello di Cagliari con sentenza ha riconosciuto le buone ragioni del Comune di Alghero e ha rigettato l’impugnazione degli ex proprietari dell’aerea interessata dal progetto edilizio. “Anche questo progetto, per anni trascurato, ha sicuramente necessità di una rimodulazione e di una verifica dei costi e della disponibilità odierna delle risorse. Ma occorre mettere in campo il massimo degli sforzi per attuare gli obbiettivi in materia di edilizia abitativa dell’Amministrazione –chiude il Gruppo di FI.”
S.I.