ALGHERO – Lacunosi servizi producono un livello insufficiente di benessere per i cittadini e una minor attrazione per i turisti. Effetti molto negativi sotto ogni punto di vista per una località che vive anche di questi fattori. Non solo mare, dunque, storia, archeologia e paesaggio, ma anche servizi. Quelli a cui tutti anelano da anni, ma invece di andare avanti, è palese, un generale immobilismo che comporta, come bene ha detto il vice-presidente di Confcommercio Nord Sardegna Salvatore Bricchetto: “a fermarsi alle parole e non procedere coi fatti”; una sofferenza evidente anche nel comparto mercantile e produttivo, ma questo è un altro argomento.
Per fare chiarezza: nodi che non riguardano solo questa zona della Sardegna. Ma, come insegnano dalle prime ore di scuola, è doveroso seguire i più bravi e non adagiarsi sui meno capaci. Ed è così che, anche ieri, durante l’incontro di Iniziativa Alghero dedicato all’emergenza parcheggi che subisce Alghero, il nome della città di Olbia ha echeggiato in più di un intervento. Argine a tale riverbero che, per molti, può giungere solo dalle cose fatte e non da quelle annunciate o peggio attese da 30 anni e magari realizzate solo parzialmente.
E, ieri, l’incontro dibattito organizzato dall’associazione guidata da Francesco Sasso insieme a Giuliana Riu, Paolo Pittalis e Giuseppe Badalotti, ha posto l’accento sulla arcinota assenza di parcheggi. Un problema che, come detto, incide su più fattori primari per la vita di indigeni e villeggianti: viabilità, inquinamento, sicurezza, qualità della vita e, soprattutto, comodità. Questioni che incidono in maniera diretta sulle ricadute economiche di una cittadina, ancora di più se a vocazione turistica.
“Grazie ad un’analisi di alcuni tecnici locali esperti in urbanistica e viabilità abbiamo individuato cinque aree pubbliche e immediatamente utilizzabili all’interno del Comune di Alghero per realizzare parcheggi – cosi il presidente Sasso – in totale si potrebbero avere, subito, nella piena disponibilità dei cittadini, 1000 posti auto”. Tutti spazi di proprietà comunale con destinazione urbanistica “servizi alla collettività” e, come ripetuto più volte, durante l’incontro “si tratta di aree che in un paio di mesi, con l’intervento degli operai comunali e di Alghero In House, potrebbero essere subito rese fruibili da tutti”.
“Cinque nuove aree per parcheggi in zone nevralgiche per la città per un totale di mille nuovi posti auto. Una prima area è quella in via Toda, Alghero Sud, che ha una superfice di 4.5000 mq. In tale area si realizzerebbero 170 posti auto a raso. Area vicina al lungomare Valencia, al Commissariato di Polizia di Stato. Una seconda area è quella di via Matteotti che ha una superfice di 1.580 mq. In tale area si realizzerebbero 85 posti auto a raso. Area vicina al campo sportivo, agli asili e utilizzabile dai residenti delle vie limitrofe. Una terza area è quella di via Corsica, quartiere la Pietraia, che ha una superfice di 2.000 mq. In tale area si realizzerebbero 105 posti auto a raso. Area vicino all’Ospedale Civile ed il mercoledì area interessata dal mercato degli ambulanti. Una quarta area è quella di Fertilia sita tra via Orsera e via Fiume che ha una superficie di 2.200 mq. In tale area si realizzerebbero 100 posti auto a raso. Area strategica per Fertilia in quanto vicina alla via Pola, di cui si discute di una pedonalizzazione nel periodo estivo, vicina all’ex cine teatro che si spera possa tornare a nuova vita a breve. Infine, la quinta area individuata, che presenta costi di realizzazione più elevati rispetto alle precedenti, è quella di via Tarragona dove vi sono i campi da tennis oggi completamente abbandonati. Tale area ha una superficie di 3.600 mq. e si potrebbe realizzare un parcheggio multipiano interrato di 500 posti auto.”
Dunque, ritornando a quanto detto da Bricchetto: “fatti, non parole”. Così come, giustamente, hanno ricordato anche i vari amministratori che si sono succeduti a partire dall’attuale vice-sindaco e assessore alle opere pubbliche e manutenzioni Francesco Marinaro che ha ricordato “le progettualità che l’attuale amministrazione sta portando avanti in linea con quanto emerso anche dall’incontro di Iniziativa Alghero che rappresenta un nuovo stimolo per il dibattito politico in città”. A seguire l‘ex-assessore alla viabilità e attuale consigliere comunale di maggioranza Emiliano Piras il quale si è soffermato sul “caos urbanistico” che ha caratterizzato per anni Alghero: “Ci sono strade dove non si capisce l’inizio o la fine in cui non sono stati previsti marciapiedi o ancora peggio zone in cui le aree per servizi sono diventati supermercati e ciò a comportato una condizione generale caotica su cui, è vero, è necessario metterci mano per creare nuovi servizi e posti auto, tema che la Giunta Conoci ci ha visti impegnati con la realizzazione di 150 posti auto all’ingresso di Alghero che, è vero, non sono sufficienti per la strabordante crescita nei mesi caldi della città di Alghero”.
Dello stesso avviso l’ex-sindaco Stefano Lubrano che ha plaudito alla neo associazione, o movimento politico, Iniziativa Alghero, “riguardo i benefici che il dibattito cittadino ottiene da questi incontri che toccano tematiche di grande rilevanza connesse al tema dei temi ovvero che Alghero ha due facce: quella invernale e quella estiva con tutto ciò che comporta passare da 40mila abitanti a quasi 200mila”.
Ottime riflessioni anche da Lelle Sinula, rappresentante di Forza Italia Alghero con un passato nella Confcommercio: “La questione dei parcheggi è prioritaria e non bisognava arrivare ad oggi in questa condizione che vede un invasione di auto senza che ci possano essere gli spazi adeguati per ciò -ha detto Simula – una delle idee in campo potrebbe essere quella di ripristinare i parcheggi a tempo, molto utili soprattutto nelle zone commerciali, oltre che intervenire all’ingresso di Alghero e ripristinare il progetto delle Giunte Tedde di creare un Centro intermodale con servizi e parcheggi.
Antonello Usai, oltre evidenziare la rilevanza del tema trattato nell’ottica di una sempre meno evidente crescita e sviluppo di Alghero, ha spostato l’attenzione sull’importanza di “spazi” come quello di ieri dove “poter discutere e confrontarsi sui principali argomenti di interesse”. Il leader politico, plaudendo a Iniziativa Alghero, ha bacchettato la politica cittadina rea “di essere quasi inesistente dal punto di vista del confronto e dibattito in Città e di avere creato un circolo di rappresentanze esclusivo e auto-referenziale che, purtroppo e aggravando la condizione generale, sfugge al giudizio del suo operato che è sempre meno esistente e -a chiuso Usai – in questo modo si continua a procedere con l’ordinario e poco più”.
Intanto Iniziativa Alghero “ha ringraziato tutti i cittadini che hanno partecipato (presenti anche i consiglieri Mulas, Salvatore, Sartore, l’assessore Daga, il neo-presidente dell’Alghero In House Nurra, il segretario cittadino del Psd’az Tavera ndr) e dato il loro contributo alla discussione sul problema dei parcheggi in città. Noi siamo aperti al confronto ed al contributo di idee che tutti i cittadini, nessuno escluso, vorranno fornire perché riteniamo che soltanto in questo modo Alghero può crescere”.
Nella foto l’incontro di ieri