ALGHERO – “La pesca torni al centro del dibattito politico amministrativo nella nostra città. Lo abbiamo chiesto a gran voce come consiglieri di opposizione durante la commissione consiliare ambiente, alla presenza di una nutrita delegazione di pescatori. Si è finalmente riunita infatti la commissione presieduta da Christian Mulas con all’ordine del giorno il regolamento dell’area marina protetta.
Hanno partecipato i rappresentanti della piccola pesca artigianale algherese, fortemente preoccupati per le conseguenze che un regolamento non condiviso potrebbe avere sul loro comparto. E’ stato da subito evidente come gran parte delle tensioni delle scorse settimane siano state dovute a una totale mancanza di condivisione nelle scelte. Il settore pesca è un settore fortemente in affanno, provato da due anni di pandemia. Stabilire le regole è difficile, ma non si può fuggire il confronto. Si riveda in commissione il regolamento e si avvii un confronto fattivo col Ministero, con l’unità di tutte le forze politiche consiliari.
Hanno partecipato i rappresentanti della piccola pesca artigianale algherese, fortemente preoccupati per le conseguenze che un regolamento non condiviso potrebbe avere sul loro comparto. E’ stato da subito evidente come gran parte delle tensioni delle scorse settimane siano state dovute a una totale mancanza di condivisione nelle scelte. Il settore pesca è un settore fortemente in affanno, provato da due anni di pandemia. Stabilire le regole è difficile, ma non si può fuggire il confronto. Si riveda in commissione il regolamento e si avvii un confronto fattivo col Ministero, con l’unità di tutte le forze politiche consiliari.
Purché ci sia attenzione al problema, volontà di risolverlo, autorevolezza e condivisione. Ieri si è distinto per assenza il direttivo del parco che benché invitato ha pensato bene di non inviare nemmeno un rappresentante, delegando un tecnico ed eludendo il dibattito sulle Politiche alla base delle nuove regole, e hanno colpito le dichiarazione dell’assessora Vaccaro che ha ammesso candidamente di avere iniziato a incontrare i pescatori solo dopo le loro forti proteste delle ultime settimane, confermando, semmai ce ne fosse bisogno, tutta la sua inadeguatezza politica e istituzionale.
Come consiglieri di opposizione sosteniamo l’importanza di tenere aperto il dialogo dopo questo primo incontro. Registriamo l’impegno preso dal consigliere Mulas, presidente della commissione ambiente e della consigliera Pulina, presidente della commissione sviluppo economico, di riprendere a stretto giro il dialogo con una commissione congiunta. Non possiamo non evidenziare come i pescatori abbiano avanzato richieste legittime: essere coinvolti nelle decisioni che li riguardano, valutare assieme le misure di compensazione, la riattivazione dello sportello informativo, avere accesso alla formazione. Insomma la richiesta è che la politica si prenda la responsabilità di aiutare a individuare delle risposte e che l’area marina protetta e l’amministrazione comunale finalmente riprendano a dialogare e programmare assieme”.
Come consiglieri di opposizione sosteniamo l’importanza di tenere aperto il dialogo dopo questo primo incontro. Registriamo l’impegno preso dal consigliere Mulas, presidente della commissione ambiente e della consigliera Pulina, presidente della commissione sviluppo economico, di riprendere a stretto giro il dialogo con una commissione congiunta. Non possiamo non evidenziare come i pescatori abbiano avanzato richieste legittime: essere coinvolti nelle decisioni che li riguardano, valutare assieme le misure di compensazione, la riattivazione dello sportello informativo, avere accesso alla formazione. Insomma la richiesta è che la politica si prenda la responsabilità di aiutare a individuare delle risposte e che l’area marina protetta e l’amministrazione comunale finalmente riprendano a dialogare e programmare assieme”.
Ornella Piras
Beniamino Pirisi
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Valdo Di Nolfo