“Lai-Bruno come 2 verginelle”

ALGHERO – “Come dei neofiti della politica e delle verginelle che si affacciano al mondo il senatore Silvio Lai e il sindaco Mario Bruno trovano ampio spazio, ancora una volta, sul quotidiano regionale di riferimento. Nulla di male, se non fosse che, come sempre accade in questi casi, non fanno altro che propinare slogan propagandistici e promesse”. Cosi il partito di Forza Italia Alghero rispetto alle dichiarazioni del Sindaco Bruno e del senatore Lai rispetto gli interventi attesi utili per far uscire il Nord-Ovest della Sardegna dall’attuale crisi.

“Proprio come il caso di questi giorni. Come se non governassero in tutti gli enti (Governo Nazionale, Regione, Comuni di Sassari, Alghero e per lunghi anni Porto Torres, oltre che il capoluogo Cagliari), oggi vengono a disegnare un futuro tutto rose e fiori o meglio tutto “alberghi a 5 stelle”. Proprio come se fossero sulla scena politica da pochi mesi e non da decenni, oggi propongono l’esatto opposto di quello che hanno voluto e fatto da governanti. Comprendiamo bene che nel Partito Democratico esiste una lotta continua tra correnti che la pensano l’opposta una dall’altra, e tra queste proprio la sfida in vista delle regionali proprio tra il senatore Lai e l’onorevole Renato Soru, ma nessuna azione comunicativa e propaganda tramite massiccia iniezione di pubblicità nei vari media potrà far dimenticare a tutti i sardi e in particolare a quelli del Nord-Ovest della Sardegna i disastri causati proprio dalle politiche del Centrosinistra e in particolare dal Pd”.

“Non basta un po’ di maquillage neo-progressista e liberista per nascondere 20 anni di politiche “talebane” condite dal peggior radicalismo ambientalista che hanno prodotto l’ingessatura di tutta la Sardegna. Dalle campagne ai centri urbani fino alle periferie tutto fermo. Edilizia morta e turismo, salvo i due mesi di alta stagione, in piena agonia visto il colpo di grazie delle politiche nefaste sui trasporti sempre targate Pd con il famigerato assessore Deiana che hanno affossato l’aeroporto. Oggi, come due verginelle, Bruno e Lai sembrano “cascare dal pero” e si vestono da politici lungimiranti che vorrebbero addirittura rilanciare il Nord-Ovest della Sardegna con grandi investimenti e progetti. Forse, entrambi, hanno dimenticato, o sicuramente fanno finta, che se il centrodestra avesse continuato a governare, invece di subire la trappola del novembre 2011 che fece terminare anzi tempo l’esperienza delle Giunte Tedde, oggi tutto questo sarebbe una realtà e non dei titoloni sui giornali o peggio ancora dei sogni”.

“Alghero, ad esempio, avrebbe già il suo Piano Urbanistico Comunale senza bisogno, dunque, di andare avanti “a colpi di variante”, come sta succedendo per l’agro e non solo. Avrebbe già quegli interventi alberghieri oggi annunciati da Lai e Bruno che invece sono stati bloccati proprio dal loro partito e dalle propaggini in associazioni esistenti solo per i loro comunicati stampa ed esposti in Procura. Ma siccome noi non portiamo rancore e siamo veramente liberali potremmo perfino accogliere tra le nostre braccia coloro che, come il figliol prodigo, avevano preso delle strade sbagliate, per noi aver imboccato quelle giuste”.

“Dunque ben vengano dei ripensamenti e dei ravvedimenti su quelle che sono le reali esigenze del Nord-Ovest della Sardegna e di tutto il territorio del Comune di Alghero, ma, trattandosi di politici, al momento del voto, saranno gli elettori a ricordarsi bene chi è l’originale (come Forza Italia che da sempre crede in questo tipo di sviluppo) e chi la copia (porzioni del Pd che oggi vogliono rifarsi una verginità). A posteri, anzi, alle elezioni, l’ardua sentenza”.

Nella foto un incontro di Forza Italia

S.I.