ALHHERO – Un grandissimo successo la manifestazione “Cançons a la Plaçeta del Moll” riportato in piazza dall’Associazione Culturale Cabirol, superando l’affermazione della la prima serata dell’8 Luglio. Sabato scorso, 19 agosto la scena si è ripetuta, con una crescita oltre ogni aspettativa. La Piazzetta del Molo è diventata il cuore pulsante della città vecchia, con una atmosfera che solo lo stare insieme con la musica, le persone, l’allegria, il senso di una comunità che si ritrova magicamente con i colori e i sapori di casa riesce a trasmettere. Un angolo tra i più suggestivi e intimi che l’Associazione Cabirol ha scoperto alcuni anni fa e che, con il supporto della Fondazione Alghero, intende valorizzare quale luogo di cultura e dell’identità algherese. L’Associazione ha regalato una serata musicale per celebrare gli autori locali. Tra i protagonisti, la straordinaria voce di Claudia Crabuzza, e poi Antonello Colledanchise, Pietro Ledda, Gabriella Caria, Anna Maria Multineddu, Piero Sotgiu, Berto Calaresu, Franco Mulas, Alessandro Pulina, Tore Nieddu. Ma non solo musica, l’evento è stato certamente uno degli appuntamenti culturali popolari più riusciti dell’estate : ha richiamato tantissima gente, lasciando a tutti una gradevole sensazione di autenticità e di grande trasporto, pur nella sua estrema semplicità ed essenzialità. “Siamo molto contenti del risultato ottenuto. Il nostro progetto è molto semplice, consiste nel fare le cose che piacciono a noi algheresi : stare insieme, divertirci, ritrovarci, ricordarci chi siamo e da dove veniamo. Tutto questo mettendo insieme la qualità dei nostri artisti che portano alto il nome di Alghero e la cifra popolare di tanti altri. Il resto viene da sé. Siamo convinti che i visitatori che si sono imbattuti nello straordinario spettacolo offerto abbiano capito, e gradito, quale sia la cifra della nostra identità, senza artifici di alcun tipo”. Così il presidente dell’Associazione Culturale Cabirol, Giovanni Chessa, sulla riuscita manifestazione di sabato sera. Una serata all’insegna dell’algheresità, come non se ne vedevano da tempo, realizzata con il patrocinio della Fondazione Alghero e con il volontariato dei componenti l’Associazione Cabirol.
Gradisce il Comitato dell’Alguer Vella : “Queste sono le attività notturne che piacciono a noi residenti”. Il Comitato del Centro Storico ha reso omaggio alla manifestazione così partecipata. “In questa serata – spiegano – sono stati accontentati anche i vacanzieri”. Nella cavea assiepata di pubblico, l’ Associazione Culturale Cabirol ha dato voce alla più autentica e popolare canzone algherese, con testi di Pasqual Gallo, Pino Piras e altri. Il tutto con uno sforzo non indifferente da parte dell’Associazione che ha voluto arricchire la serata con una convivialità dal sapore casalingo. Grazie anche al contributo delle aziende come il Bar Milese e la San Giuliano. Fondamentale il volontariato dei componenti dell’Associazione Cabirol, (l’evento non è costato un euro pubblico) ai quali Giovanni Chessa rivolge un ringraziamento speciale. “Si può fare la canzone algherese elevandola e rendendola di grande impatto, grazie alla presenza di musicisti di spessore e di autori dall’innegabile talento che forse la città non ha mai ringraziato abbastanza. Soprattutto con la naturalità di parlare la nostra lingua, con la voglia di ritrovarci, stare insieme e divertirci