ALGHERO . L’Ecomuseo del Parco di Porto Conte protagonista della Bitas 2023. Promozione dei Parchi e delle Aree Marine Protette della Sardegna nello spazio espositivo allestito presso l’ex Mercato Ortofrutticolo. Tour dell’Ecomuseo del Parco con giornalisti e blogger nazionali ed internazionali per promuovere il turismo attivo ad Alghero.
Al via la VI edizione della Borsa Internazionale del Turismo Attivo in Sardegna (BITAS), principale evento di promozione e commercializzazione turistica della Sardegna, ospitata per la prima volta dalla città catalana di Alghero. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato Regionale al turismo, Artigianato e Commercio, e si svolgerà su quattro giornate che avranno inizio giovedì 23 Marzo con la “II Edizione degli Stati Generali del Turismo”, per proseguire nella giornata successiva con i Workshop B2B tra buyer e Seller accanto ad un percorso di approfondimento della tematica del Turismo Attivo mediante specifici seminari. Si tratta di una grande opportunità di incontri e di scambi commerciali e promozionali tra aziende turistiche, associazioni di categoria e ambientaliste, ma anche tra federazioni sportive ed enti e amministrazioni locali, ai fini della valorizzazione del prodotto turistico locale in chiave esperienziale, oltre che in una prospettiva di sviluppo e crescita nel mercato turistico internazionale.
L’articolato programma incentrato sulla promozione turistica della destinazione Sardegna vedrà protagonisti anche il Parco di Porto Conte e l’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana investiti del ruolo di coordinatori di tre importanti attività: a) organizzazione di un educational-tour dell’Ecomuseo del Parco riservato ai principali organi di stampa nazionali ed internazionali, blogger e giornalisti, aderenti alla BITAS; b) coordinamento di un punto informativo (infopoint BITAS) dedicato alla promozione delle Aree Protette Naturali della Sardegna presso l’ex mercato ortofrutticolo; c) azioni di divulgazione e sensibilizzazione sui temi della sostenibilità, “sostenibility point”, a cura dei CEAS della Sardegna, sempre all’interno dell’ex Mercato ortofrutticolo. L’educational-tour sarà una importante occasione di promozione degli attrattori che compongono l’Ecomuseo del Parco di Porto Conte Il gruppo dei giornalisti sarà accolto nella sede del Parco di Tramariglio da dove gli operatori faranno visita alla foresta demaniale Le Prigionette percorrendo lo straordinario sentiero di “Cala Barca”. A seguire previste altre due tappe: il MASE – Museo Antoine De Saint Exupéry, ed il MAPS – Museo Ambientale di Punta Giglio. La tappa al MAPS sarà anche occasione di valorizzazione delle produzioni tipiche del territorio che, a cura del Parco, saranno oggetto di un racconto-degustazione presso il punto ristoro di Punta Giglio gestito dalla cooperativa “Il Quinto Elemento”. All’infopoint BITAS, dedicato alle aree protette, presso l’ex Mercato ortofrutticolo, saranno anche presenti: una rappresentanza della filiera cerealicola del Parco, l’Accademia sarda del lievito madre, Slow Food, alcune tra le aziende certificate col marchio di qualità ambientale del Parco. In questo spazio è prevista la lavorazione, con le farine della filiera del Parco, e la cottura del pane tipico di Alghero, al mattino (sia di Giovedì 23, che di Venerdì 24 marzo) dalle ore 9.00 ed il pomeriggio dalle ore 14.00; dopo la cottura sarà possibile degustare il pane tipico prodotto.
Presso il “sostenibility point” (sempre all’interno dell’ex Mercato ortofrutticolo), dedicato alla Azienda Speciale Parco di Porto Conte sulla sensibilizzazione sulle tematiche della sostenibilità ambientale alcuni operatori dei CEAS dei Parchi e AMP della Sardegna presentano una serie di attività secondo il seguente calendario: Giovedì 23 Marzo ore 16.00 “I CEAS del Parco di Tepilora si raccontano” a cura del Ceas di Posada, Ceas di Bitti, Ceas di Lodè e Ceas di Torpè; Venerdì 24 Marzo ore 14.30 -16.30 “Il CEAS del Parco Nazionale dell’Asinara si racconta” e a seguire “L’impronta Ecologica” a cura del CEAS del Parco di Porto Conte”. “Un’occasione di grande importanza promozionale per il Parco di Porto Conte e l’Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana – commentano il Presidente Tilloca e i componenti del direttivo Grossi e Bardino – utile ad ampliare la conoscenza delle bellezze del nostro territorio e in particolar modo dell’Ecomuseo del Parco di Porto Conte grazie alla presenza di giornalisti di settore che visiteranno i nostri attrattori: un appuntamento centrale per i temi del turismo attivo e della sostenibilità ambientale”.