ALGHERO – “L’Ospedale Marino dall’insediamento della Giunta Solinas ha avviato un percorso di rilancio e potenziamento dopo i tagli subiti in passato. I reparti di ortopedia e oculistica, hanno ripreso a operare a differenza di quanto avveniva in precedenza: sono infatti assicurate tre sedute operatorie per ogni tipo di intervento ortopedico e oculistico, mentre poco tempo fa, grazie agli amministratori di sinistra che oggi sollevano il ditino, si facevano viaggi in ambulanza verso Tempio, Sassari e Ozieri”. Così replicano i consiglieri comunali Maurizio Pirisi, Leonardo Polo, Roberto Trova, Antonello Muroni e Alessandro Loi alla nota stampa diffusa ieri dalla minoranza in Consiglio comunale.
“Inoltre la presa in carico dell’ospedale Marino da parte dell’AOU consentirà l’ulteriore potenziamento di tutti i reparti a partire da quello di ortopedia e di riabilitazione che verranno ulteriormente rafforzati nella presenza di personale sanitario e di dotazione tecnologica così da farne un punto di riferimento regionale, come espressamente previsto dalla legge di riforma sanitaria approvata dal Consiglio regionale”.
“Sarà anche attivato un reparto di lungodegenza, ad oggi assente nel territorio algherese, e che risulta essere assolutante necessario per evitare che i nostri anziani siano dirottati in strutture distanti svariati chilometri”.
“Per quanto riguarda il reparto Covid, presente al terzo piano dell’Ospedale Marino, tanto contestato da qualche politico irresponsabile, ricordiamo a costoro che si tratta di un servizio per l’intera collettività: cura e salva la vita di algheresi, sassaresi e cittadini dell’intera Sardegna, e che per la sanità di Alghero è un autentico vanto per servizi e qualità di cure” – dichiarano Pirisi, Polo, Trova, Muroni e Loi.
“L’attuale Giunta regionale sta facendo moltissimi investimenti tecnologici, di infrastrutturazione, di adeguamento delle apparecchiature, cosa che non si faceva nel passato” – proseguono i consiglieri dei gruppi Lega/Psd’Az e Noi con Alghero – “Certo, ci sono difficoltà chiare e inconfutabili legate alla carenza di medici, e questo è un problema che riguarda tutta la Sardegna e tutta l’Italia. Però questo è il frutto di una pessima programmazione fatta nel passato”.
“La Giunta guidata da Christian Solinas ha fatto 1700 assunzioni, a fronte dei 3000 posti di lavoro persi negli ultimi 5 anni. E c’era qualcuno che si che si vantava di aver fatto questi tagli al personale, nell’ottica di una sedicente ‘ottimizzazione della sanità'” – continuano i cinque consiglieri comunali – “La realtà è che Alghero non hai visto investimenti di questa entità sul territorio e sulla sanità in particolare, e questo si può toccare con mano. Si sta lavorando su tutti i fronti: aumentano le visite del poliambulatorio, smaltendo le liste di attesa e, nonostante i gravissimi problemi legati alla pandemia che ha rallentato tutto, le cose vanno decisamente meglio rispetto al passato. Questo è inconfutabile”.
“L’azione svolta dai nostri rappresentanti politici in Regione, primo fra tutti il Presidente Pais è innegabile da nessuno, tanto che Alghero oggi ha riacquisito quell’attenzione persa nel passato nella sanità, così come in ogni altro settore, collocandosi costantemente ai vertici dell’attenzione della Regione per interventi e finanziamenti” – concludono i consiglieri del gruppo Lega/Psd’Az e della lista civica Noi con Alghero – “L’invidia di qualche esponente politico che, nel passato come nel presente, si contraddistingue per chiacchiere e mai fatti, dovrebbe lasciare spazio all’interesse comune che, come in questo caso, deve partire dal prendere atto che attualmente si sta lavorando e ottenendo risultati, dove loro hanno fallito clamorosamente. Nonostante il covid”.
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