ALGHERO – Il Direttivo e il Gruppo consiliare cittadini di Forza Italia plaudono agli importanti passi avanti fatti per il rilancio dell’ex Caserma dei Carabinieri di via Simon, oggetto di un finanziamento di oltre 3 milioni reperiti attraverso il Pnrr grazie all’impegno dell’Amministrazione e dell’Assessore Peru. Il recupero di alcuni spazi storici della città per fini pubblici è stato uno dei principali obiettivi programmatici realizzati dalle Giunte di centrodestra guidate da Forza Italia e Marco Tedde dal 2002 al 2011. Ricordiamo, solo a titolo di esempio, il Quarter e Piazza Pino Piras, Piazza Santa Croce, la vecchia Capitaneria di Porto, l’Ex Circolo Marinai, l’ex Ospedale che ospita attualmente il Dipartimento di Architettura dell’Università di Sassari, il Museo Manno e l’ex Carceretto dove è stato realizzato il Museo della città.
Per quanto riguarda l’ex Caserma dei Carabinieri, nel 2004 l’Amministrazione Tedde ne perfezionò l’acquisto dalla Provincia di Sassari e nelle strategie locali doveva essere recuperata strutturalmente e funzionalmente a sostegno di attività culturali, creative, artistiche, tecnologiche, educative, artigianali e a polo formativo per il Fashion design. Anche approfittando della presenza in città del grande Maestro Antonio Marras, e di tanti talenti locali che avrebbero potuto contribuire a creare un sistema del “Fashion design”. Ricordiamo che in quegli anni il genio di Marras venne letteralmente “brandito” per promuovere il territorio attraverso eventi annuali in cui Marras si coniugava artisticamente con grandissimi artisti in spazi comunali. Con Maria Lai presso il Caval Marì, Claudia Losi e Mario Cocco nella Ex Caserma dei Carabinieri, Carol Rama presso il Museo del Corallo. O in cui si cimentava in prove d’artista presso il Liceo “Manno. Eventi coperti mediaticamente dalla grande stampa nazionale e internazionale. Crediamo sia necessario recuperare questo progetto strategico, magari aggiornandolo, per costruire un forte “brand Alghero”, legandolo alla reputazione internazionale di Marras, ulteriormente corroborata dal suo recente connubio artistico e imprenditoriale con Sandro Veronesi, fondatore del Gruppo Calzedonia e titolare di prestigiosi marchi nel campo della moda. Magari progettando assieme alla Regione uno strumento per valorizzare tutta la creatività sarda intesa nella accezione più generale del termine, e dando a Marras un ruolo che ne esalti le sue visioni creative a fini di promozione dell’isola. Ma occorre programmare, scegliere, decidere e perseguire obiettivi strategici che abbiano ricadute benefiche durature su Alghero. Non limitiamoci alla riqualificazione. Rigeneriamo l’urbano con la visione di Alghero dei prossimi decenni. Noi ci siamo.